Migliaia di ciclisti e 250 multe alle auto

La polizia municipale ha inflitto sanzioni da 81 euro a chi era alla guida. Il totale dell’incasso supera i 20 mila euro


di Alan Conti


BOLZANO. Bolzano è tutti i giorni la città delle biciclette, ma ieri lo è stata ancora di più. In migliaia, infatti, hanno voluto godersi la splendida giornata di sole primaverile passeggiando, correndo o pedalando per le strade senza l’impiccio delle auto. Il rovescio della medaglia, però, è rappresentato dai tanti automobilisti che hanno cercato comunque di circolare nonostante il divieto dalle 10.30 alle 16. Sono state 250, infatti, le sanzioni comminate dalla polizia municipale durante la giornata: ciascuna da 81 euro per un totale di 20.000 euro. «Nonostante un'ampia campagna di informazione e sensibilizzazione, il numero degli automobilisti che hanno ignorato il divieto di circolazione è stato oltre le media di simili iniziative» il commento del comandante della polizia municipale Sergio Ronchetti.

La giornata “Re-Cycle” organizzata dal Comune, comunque, ha permesso di gustare la città da un’altra prospettiva. Più tranquilla e silenziosa. Le vie, i corsi e le piazze sono diventati per qualche ora il luogo perfetto per insegnare al proprio bambino ad andare in bicicletta con le rotelle e senza pericoli. È stata la festa delle famiglie e dei giovanissimi che ne hanno approfittato per dedicarsi anche allo skateboard o ai roller blade con tanto di acrobazie.

Oltre alla corsa competitiva e al percorso cronometrato di Vivicittà, dunque, sono state diverse le iniziative parallele organizzate dall’amministrazione.

Il cuore pulsante della giornata è stata piazza Tribunale: partenza e arrivo delle gare.

Attorno al traguardo hanno trovato posto numerosi stand montati dalle associazioni.

Il centro giovanile Vintola, per esempio, ha allestito la “Ciclofficina Alfred Jarry”: un progetto che mira a promuovere la cultura della bicicletta. «Chi ha dei guasti - spiega il referente Marco Vitale - può venire da noi con il mezzo e lo ripariamo insieme. In questo modo trasmettiamo ai ragazzi la passione per la propria bicicletta suggerendo anche alcuni trucchetti utili». Ieri è stata l’occasione buona per avvicinare i bambini. «In mattinata abbiamo organizzato un laboratorio dedicato alle possibili decorazioni per la bici mentre al pomeriggio abbiamo insegnato loro come si cambia una ruota». Grande partecipazione, infine, alla caccia al tesoro sui pedali organizzata dalla società ciclistica Altair Asd con tanti indovinelli: cibo per il corpo e per la mente.

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