Monticolo, il Gartenhotel si allarga con tredici suite

Aperto un grande cantiere. Il progetto: saune, bagno turco, area relax La titolare: «In questo modo contiamo di prolungare la stagione turistica»



APPIANO. «Contiamo di ultimare i lavori per Pasqua: fortunatamente quest’inverno dalle temperature miti ci sta dando una mano». Christine Moser, che assieme al marito Wolfgang gestisce il Gartenhotel Moser, l’albergo di famiglia, un quattro stelle superior al lago di Monticolo, guarda con soddisfazione i lavori che avanzano. Davanti all’albergo, ristrutturato completamente solo pochi anni fa, c’è un grande cantiere e i lavori interessano anche parte del complessoprincipale.

«Stiamo realizzando una grande area wellness e fitness e tredici nuove suite che vanno ad aggiungersi alle attuali ottanta stanze».

Saune, bagno turco, aree relax: il cliente si conquista anche così.

«Noi - spiega ancora Moser - avevamo una piccola sauna, ma non bastava più. Abbiamo deciso di fare i lavori innanzitutto perché, anche nel nostro lavoro, bisogna offrire continuamente cose nuove e poi perché le stagioni cambiano e con esse usi e costumi dei turisti. Uno dei motivi per cui molti vengono in estate in Alto Adige è rappresentato dal meteo: c’è il sole ma non fa mai troppo caldo. Noi poi abbiamo il lago di Monticolo vicino e siamo immersi nel verde della pineta. Quest’estate però il sole si è visto poco, in compenso è piovuto tanto e le temperature sono state basse. Questo ci ha fatto riflettere. Bisogna offrire al turista un’alternativa: una bella area wellness e fitness consente di rilassarsi e trascorrere qualche ora piacevole anche quando il tempo fuori è brutto».

L’obiettivo degli albergatori di Monticolo è anche un altro, ovvero prolungare la stagione.

«Attualmente - dice Christine Moser - apriamo e chiudiamo a novembre. Cinque mesi di chiusura sono troppi anche per i nostri dipendenti che devono cercarsi un altro lavoro».

Il nuovissimo reparto wellness e fitness sarà aperto anche a chi non è ospite dell’albergo?

«È una cosa alla quale stiamo pensando, ma sulla quale non abbiamo ancora preso una decisione. Certo, questo ci consentirebbe di ottimizzare l’uso delle strutture che sono molto costose, anche a livello di gestione, ma dobbiamo valutare pro e contro di un’eventuale apertura al pubblico».

Ormai tutti gli alberghi altoatesini dalle tre stelle in su hanno reparti wellness fantastici dotati di saune di varie temperature, bagno turco ai diversi aromi e poi grandi aree relax. È un’offerta in più per i turisti che consente agli albergatori di prolungare la stagione anche in quelli che prima erano considerati periodi morti.

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