Multe alle auto straniere, spese d’incasso troppo alte

Appiano, deliberazione della giunta che dispone l’archiviazione di 16 verbali La giustificazione: per recuperare 739,30 euro totali «mezzi legali esauriti»


di Alessio Pompanin


APPIANO. Il gioco non vale la candela, si suol dire. Certo, se nel gioco in questione il rapporto fra costi e benefici è nettamente a favore dei primi, è evidente che non vale la pena d’impegnarsi. Questa la premessa per commentare una decisione presa di recente dalla giunta comunale di Appiano, ma che la vede fare quello che quasi certamente fanno molte altre amministrazioni comunali in analoghe situazioni: ovvero, questa la burocratica descrizione del caso, l'archiviazione di avvisi e verbali di contestazione per violazioni al codice della strada, riguardanti veicoli stranieri. Per dirla più chiaramente, il Comune di Appiano rinuncia a incassare alcune multe elevate dai suoi vigili. Perchè? Perchè sono contravvenzioni a veicoli con targa (e proprietà) straniera, per andare a incassare le quali il costo sarebbe maggiore del guadagno. Che però sarebbe sacrosanto, perchè frutto di “punizione” a chi non ha rispettato il codice della strada e i divieti fissati dal Comune.

Le multe in questione sono dello scorso anno, sono in tutto 16 e nel verbale di deliberazione della giunta comunale si vede che sono state comminate a veicoli con targa austriaca, germanica, slovacca, spagnola, ceca, ungherese e rumena, ed ecco completato questo singolare giro europeo fra chi... la farà franca. In termini di importi delle contravvenzioni, nove verbali sono da 39 euro, cinque da 44,55, uno da 80 e uno da 85,55 euro; calcolatrice alla mano, in tutto fanno 739,30 euro, certo non un importo che rimpinguerebbe le casse comunali, ma sempre soldi dovuti sono.

Qualcuno si domanderà: ma come, Equitalia, che agli italiani non fa passare uno “sforamento” di un centesimo, qui non fa nulla? No, perchè, si precisa sempre nella deliberazione, Equitalia con lettera ancora del 2008 ha comunicato che i «verbali di contestazione possono essere elencati sul ruolo esattoriale soltanto se per i proprietari risulta un codice fiscale italiano», ma dato che i proprietari dei veicoli sono stranieri e quindi non hanno domicilio in Italia e tanto meno codice fiscale, nonché nemmeno proprietà sul territorio nazionale, tanti saluti all'esazione...

Se poi ci si aggiunge la considerazione, sempre da deliberazione della giunta, che «i mezzi legali sono esauriti», la decisione finale non può che essere quella dell'archiviazione dei suddetti verbali. Bravi, sì, proprio come avete pensato: archiviazione nel senso che in molti indendiamo scherzosamente quando buttiamo nel cestino qualcosa. E in questo caso ci finisce, nel suo piccolo, anche l'uguaglianza dei popoli davanti alle disposizioni del codice stradale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità