Muore in casa, indagati tre operatori del 118

Una donna di Bolzano di 54 anni è deceduta dopo che per tre volte le telefonate del convivente sarebbero state sottovalutate



BOLZANO. Tre operatori del 118 sono stati iscritti sul registro degli indagati a seguito di un dramma avvenuto la scorsa settimana a Bolzano. Una donna di 54 anni è morta dopo che il suo convivente per tre volte aveva chiesto un intervento urgente di una ambulanza. Secondo l’accusa, che in questi giorni è al vaglio della magistratura, i tre operatori del servizio di pronto soccorso avrebbero sottovalutato la situazione in quanto la paziente era nota per essere indotta facilmente a chiedere aiuto.

Da tempo la vittima avrebbe avuto seri problemi di salute anche a seguito di una situazione che era andata aggravandosi proprio negli ultimi tempi.

Probabilmente per questo motivo gli operatori del 118 (che nei giorni precedenti erano stati più volte allertati per situazioni dimostratesi successivamente non così gravi come prospettato) avrebbero sottovalutato la richiesta di aiuto arrivata telefonicamente dal convivente della donna. L’inchiesta è condotta dal sostituto procuratore Igor Secco che ha affidato l’autopsia sul corpo della vittima al dottor Eduard Egartner.













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