MERANO. Lo studio di fattibilità che è stato affidato nel giugno scorso allo studio associato di ingegneria Baubuero non è ancora pronto, ma i primi dettagli degli interventi di trasformazione che attendono le strade che compongono il Rione Musicisti tra l'ospedale Tappeiner e la via Wolf iniziano a prendere corpo.

E, a dispetto di quanto qualcuno credeva sin dall'inizio, l'intervento più importante riguarderà i marciapiedi. Stiamo parlando delle quattro vie dedicate e intitolate ad artisti che hanno fatto la storia della musica internazionale, ovvero le vie Puccini, Zandonai, Haydn e Mozart, tutte strade che sono ancora caratterizzate dalla presenza di edifici che assomigliano più a villette che a condomini, circondate da giardini verdi.

Si tratta anche di strade che nell’ultimo anno sono state interessate da lavori di posa delle condotte per il teleriscaldamento e che quindi necessitano di una risistemazione generale, asfaltatura compresa.

Le analisi effettuate dall'ufficio mobilità del Comune hanno però confermato, una volta di più, che i marciapiedi presenti in queste quattro vie sono troppo stretti e non a norma.

Di qui l'incarico affidato alla Baubuero e finalizzato a studiare una soluzione capace di garantire, nel miglior modo possibile e secondo la formula della più soddisfacente “convivenza”, la circolazione delle auto, il parcheggio dei veicoli e la sicurezza dei pedoni.

Quello che trapela in municipio dalla prima elaborazione dello studio è che di sicuro i marciapiedi saranno allargati, portandoli alla dimensione di due metri, il doppio della misura attuale. Una soluzione che, appunto, garantirebbe il transito in tutta sicurezza di quanti per scelta o per necessità si spostano a piedi.

La carreggiata per il transito delle auto sarà in questo modo ristretta, mentre saranno lasciati anche in superficie i posti auto per i residenti, in particolare per coloro che abitano in edifici che non sono dotati di garage interrati.

Ma anche in questo caso, come sta accadendo in diverse altre parti della città, i parcheggi liberi lasceranno il posto al bluepark, ai parcheggi a pagamento con condizioni agevolate per i residenti, che potranno fare ricorso a un abbonamento mensile.

Con l'introduzione del bluepark, scomparirà definitivamente nell'area che circonda l'ospedale ogni possibilità di parcheggiare l'auto gratuitamente. Due le scelte possibili: sosta dell'auto tra le strisce blu a pagamento, oppure utilizzo del parcheggio ospedaliero con ingresso da via Goethe all’incrocio con via Laurin. Ma anche in questo caso si tratta di un intervento che prende spunto dal piano urbano del traffico approvato nella scorsa consiliatura, piano che nei prossimi mesi dovrà essere rinnovato dopo che la sua rielaborazione verrà affidata a chi si aggiudicherà il bando di gara che l'ufficio mobilità sta per indire. (rog)

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