Nell’ufficio legale non ci sono avvocati Comune in affanno

Dimissioni di Elisabeth Pallhuber mentre Alda Dellantonio è in congedo parentale: necessario il ricorso agli esterni


di Giuseppe Rossi


MERANO. Dal prossimo 28 maggio il Comune di Merano resterà senza avvocati. L'ufficio creato diversi anni fa per seguire tutti gli aspetti legali che accompagnano l'attività amministrativa del Comune con l'ultima settimana del mese rimarrà incredibilmente sguarnito. Assente per congedo parentale la titolare dell'ufficio, l'avvocato Alda Dellantonio, l'altro giorno sul tavolo del sindaco è arrivata la lettera di dimissioni irrevocabili da parte dell'avvocato Elisabeth Pallhuber, l'altra componente dell'avvocatura comunale. Le dimissioni avranno effetto a partire dal 27 maggio, il suo ultimo giorno di lavoro al primo piano del palazzo comunale.

Un fulmine a ciel sereno in giunta. L'ufficio, che nella sua pianta organica generale è composto da quattro persone (due avvocati e due assistenti/segretari) è destinato a rimanere almeno per qualche mese senza vertice. Il sindaco per qualche mese dovrà assumersi scelte delicate in assoluta solitudine, senza l'appoggio dell’esperienza che in questi anni gli è stata fornita dall'ufficio legale del Comune. Toccherà al segretario generale Günther Bernhard e al suo staff sopperire alla grave assenza.

Proprio l'altro giorno Burgi Volgger, difensore civico della Provincia aveva accusato nella sua relazione annuale il Comune di Merano di ritardi nelle risposte. Avere ora una avvocatura sguarnita complicherà inevitabilemente le cose. Le forze dell'avvocatura comunale si erano già dimezzate all'inizio dell'anno, quando Elisabeth Pallhuber era rimasta sola in Comune dopo che la capo ufficio aveva preso un congedo parentale per maternità. In quella occasione l'incarico di responsabile dell'ufficio era stato assunto dalla capo ripartizione, senza però cercare rinforzi aggiuntivi.

Nei prossimi mesi sindaco e assessori, per coprire l'assenza, dovranno rivolgersi esclusivamente a professionisti esterni, andando così ad aumentare il debito fuori bilancio. Proprio questo argomento la settimana prossima sarà all'attenzione del consiglio comunale. Maggioranza e opposizione saranno chiamati a votare il via libera al debito fuori bilancio costituito dalle parcelle che in questi ultimi due anni sono state emesse dallo studio legale dell'avvocato Lorenzo Salvà e dallo studio degli avvocati Manzi di Roma per i ricorsi presentati al consiglio di Stato. Si tratta di 29 mila euro in tutto.

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