Niente container per ospitare la scuola

Per la Collodi progetto ok. Ceschini: «Via ai lavori l’estate prossima. Per accogliere i bambini chiederemo alla parrocchia»


di Bruno Canali


LAIVES. Per fine ottobre dovrebbe essere pronta la palestra al palazzetto dello sport di Laives, "nuova versione". Stanno terminando infatti i lavori di ristrutturazione complessiva che hanno richiesto, dal punto di vista finanziario, un impegno attorno ad un milione e 800mila euro. A fronte di questa spesa, la palestra ha cambiato volto e della parte vecchia sono rimaste soltanto le tribune per il pubblico, con nuove balaustre in vetro trasparente però. Nuovi i bagni e il pavimento della palestra stessa, che adesso è in parquet mentre prima era linoleum. Nuova la vetrata superiore per far entrare più luce naturale e nuova anche l’illuminazione. Inoltre, sono state finalmente aperte uscite di sicurezza che mancavano per le tribune e c'è anche l'ascensore per chi ha problemi di deambulazione. Infine, gli impianti di climatizzazione sono stati spostati sul tetto, scelta che comunque ha già fatto storcere il naso a qualche consigliere comunale. Ma in questa fase, l'assessorato ai lavori pubblici, guidato dal vice sindaco Bruno Ceschini, è impegnato anche su altri, diversi fronti, come è risultato anche con l'analisi del recente "assestamento di bilancio". Ce ne parla lui stesso: «Uno degli impegni maggiori è la ristrutturazione della scuola elementare "Carlo Collodi" di Pineta, per la quale è terminata la "validazione" del progetto e quindi si guarda ai finanziamenti. I lavori dovrebbero prendere il via la prossima estate e saranno poi un paio d'anni di disagio per quella scuola. A tale proposito, stiamo valutando le alternative per garantire comunque l'attività didattica durante l'inagibilità dell'edificio e le soluzioni prevedono ad esempio un accordo con la parrocchia di Pineta per alcuni spazi provvisori. L'idea è quella di trovare comunque soluzioni vicine alla scuola stessa, mentre è quasi definitivamente tramontata l'ipotesi dei container: se proprio li dovremo prendere, non saranno comunque per metterci qualche classe ma solo eventuali servizi, vedi l'aula insegnanti ad esempio». Sempre il vice sindaco parla dell'altro, grande impegno che si dovrà affrontare. «E' quello della sistemazione della strada comunale che sale verso i masi di Montelargo oramai in condizioni precarie - continua il vice sindaco - e a tale proposito, nella variazione di bilancio recentemente approvata in consiglio comunale, figurano i primi 70mila euro da destinare alla progettazione degli interventi necessari per rimettere in sicurezza quella strada. I lavori veri e propri, complessivamente costeranno attorno ai 700mila euro e prossimamente avremo i primi incontri con tecnici e proprietari della cava Flor a Montelargo per pianificare l'intervento».

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