MERANO. Serviva davvero la consulenza della società Egon Zehnder, uno dei principali attori nel settore della selezione del personale a livello europeo, per consentire al Comune di Merano di scegliere i propri tre rappresentanti che dal primo gennaio faranno parte dei due organi di vertice di Alperia, la nuova società elettrica che nascerà dalla fusione di Sel e Aew?

Questa la domanda che molti in città in queste ore si stanno facendo, soprattutto dopo aver conosciuto i nomi dei tre membri meranesi designati per questo delicato incarico.

La scelta, definita l'altro ieri, è ormai definitiva. I tre nomi individuati sono quelli di Maurizio Peluso, Renate König e Giuseppina Martelli.

Maurizio Peluso è un consulente amministrativo e revisore, in passato membro del collegio dei revisori dei conti del Comune di Merano, in campagna elettorale spesso presente al fianco dell'assessore Nerio Zaccaria e quindi nominato come rappresentante del Comune negli organi di vertice di Alperia in quota Alleanza per Merano.

Renate König, vicepresidente uscente di Aew, è l'astro nascente della Svp meranese nonché commercialista, mentre Giuseppina Martelli ai più è un volto sconosciuto. Ma non per l'assessore Pd Diego Zanella, che in fin dei conti l'ha scelta per diventare vicepresidente dell'organo gestionale di Alperia.

Giuseppina Martelli è proprietaria, rispettivamente al 15 e al 25%, di due società, la Steriline Robotics srl e la CareWatch srl, aziende nelle quali anche Diego Zanella ha un ruolo, e non di poco conto. Nella prima azienda, che si occupa di macchine di dosaggio in particolare per medicinali, Zanella ricopre il ruolo di presidente del consiglio d'amministrazione, nella Carewatch l'assessore Zanella è proprietario del 50% del capitale. Insomma non manca la vicinanza imprenditoriale tra Zanella e la futura vicepresidente del consiglio di gestione di Alperia. Ora, che la politica scelga chi nominare nelle proprie società partecipate non è affatto una novità e, se i politici hanno il ruolo di dare le direttive per la gestione della cosa pubblica nell'interesse dei cittadini, che siano loro a fare le nomine potrebbe anche andare bene.

La novità delle nomine meranesi di Alperia è che questo avvenga dopo che Verdi e sindaco Paul Rösch hanno sbandierato ai quattro venti che i partiti devono stare ai margini e lasciare spazio alla competenza. Ma anche che sia stata scelta una società di consulenza di primo piano come Egon Zehnder per fare nomine che avrebbe potuto fare tranquillamente il sindaco da solo.

Non è forse un caso che Verdi meranesi e sindaco Paul Rösch abbiano lasciato ai loro partner Svp, Pd e Alleanza per Merano i posti in palio nei due organi di sorveglianza e gestione di Alperia.

E non è forse un caso che proprio dentro il Partito democratico nella giornata di ieri ci sia stata una levata di scudi contro quello che viene ormai definito il "metodo Zanella" nelle nomine.

Fatto sta, però, che il Pd porta a casa presidente dell'organo di sorveglianza (Mario Marchi) e vicepresidente dell'organo di gestione (Giuseppina Martelli).

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