BOLZANO. Quando l'inverno sembrava ormai alle spalle ecco il colpo di coda che non ti aspetti: il sindaco Renzo Caramaschi ha autorizzato la proroga dell’accensione degli impianti di riscaldamento fino al primo maggio. Superata Pasquetta in Alto Adige è tornata la neve in quota e le temperature sono in picchiata. Il servizio meteorologico provinciale, mette in guardia dalle gelate nelle vallate per i prossimi giorni. Tutta colpa di alcune correnti in arrivo da nord ovest che stanno trasportando masse d'aria fredda sul territorio alpino.

Oggi aumenterà la nuvolosità con forte vento da nord e saranno possibili temperature sotto lo zero nelle prime ore del mattino a nord. Domani splenderà il sole ma il vento e il freddo saranno una costante. Durante il weekend le temperature torneranno lentamente a salire, sempre con il cielo sereno. Forte l'escursione termica: nella notte tra domani e venerdì a Bolzano si scenderà fino ad un grado di minima mentre durante il giorno la massima si attesterà a 21 gradi. Valori sotto la media stagionale (dopo settimane con temperature estive). Assenti le precipitazioni almeno fino a martedì o mercoledì prossimo. Tra una settimana però le piogge potrebbero essere abbondanti.

In montagna le temperature saranno invernali con forti raffiche da nord. «Siamo tornati a temperature invernali – conferma il meteorologo del servizio provinciale Dieter Peterlin – soprattutto in alcuni paesi come Ridanna, Riva di Tures e Santa Cristina in Val Gardena».

E a peggiorare la situazione, il vento. «A Santa Valburga in Val d’Ultimo arriverà a 73 chilometri orari. Intenso anche a Salorno con raffiche da 66 km/h e Brunico con 61 km/h».

Per quanto riguarda i pollini ancora brutte notizie per chi soffre di allergie. Particolarmente alta, infatti, la concentrazione di betulacee, ontano, betulla, corilacee, nocciolo, cuppresacee, fagacee, quercia, oleacee, frassino e poligonacee.