Orsa Kj2 uccisa per la Procura non c’è stato reato

L’orsa Kj2 era pericolosa. Lo aveva dimostrato nel 2015 con l’aggressione a Wladimir Molinari e lo ha confermato l’estate scorsa ferendo Angelo Metlicovec. L’uccisione di Kj2 - avvenuta in Trentino...



L’orsa Kj2 era pericolosa. Lo aveva dimostrato nel 2015 con l’aggressione a Wladimir Molinari e lo ha confermato l’estate scorsa ferendo Angelo Metlicovec. L’uccisione di Kj2 - avvenuta in Trentino - era quindi necessaria. Così ha interpretato la norma la Provincia di Trento ordinando l’abbattimento dell’animale. Una decisione che, secondo la procura, non integra nessun reato. Da qui la richiesta d’archiviazione che è stata proposta dal procuratore Marco Gallina e sulla quale dovrà decidere il gup. L’inchiesta è quella partita dopo la morte di Kj2 , un fascicolo contro ignoti per uccisione di animali. Allegati una decina di esposti presentati dalle più diverse associazioni animaliste. E ne sono arrivati anche a firma di procura. Dopo aver analizzato il caso, codice alla mano, la decisione di chiedere l’archiviazione. L’articolo di riferimento è il 544 che recita «Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni». Il punto cruciale è «senza necessità». Per i legislatori il concetto di «necessità» è da interpretare in maniera ampia e quindi non solo una necessità immediata di rispondere ad una situazione pericoloso, ma anche dilatata nel tempo. E quindi per la procura il fatto che l’uccisione di Kj2 non sia avvenuto durante un’aggressione da parte dell’orso, non è centrale.















Altre notizie

il rimpatrio

Chico Forti, il grande giorno: di nuovo in Italia. «Non vedo l'ora di riabbracciare mia madre»

L'aereo con a bordo il 65enne trentino, condannato all'ergastolo in Florida per omicidio, è atterrato a Pratica di Mare. Visibilmente commosso ha ringraziato la presidente Meloni (foto Ansa)

IL RITORNO. Arrivato a Roma dopo 24 anni di detenzione in America
LA RICHIESTA. I legali: "Subito istanza per vedere la mamma"
IL PENITENZIARIO. A Rebibbia prima del trasferimento a Verona. Fugatti: "Presto potremo abbracciarlo"
L'ANNUNCIO. Oggi il rimpatrio di Forti. "Per me comincia la rinascita"

LO ZIO GIANNI. "Chance di nuova vita dopo una lunga battaglia"
NORDIO.
 "Straordinario traguardo politico e diplomatico"
LA SCHEDA. L'imprenditore surfista che vinse da Mike in tv accusato di omicidio a Miami

Attualità