A 3 anni dall’inaugurazione ci sono 15 abbonati con una disponibilità di 200 posti

Parcheggi interrati: è un flop

I residenti del centro li snobbano. L'ultimo caso è il Plaza


Giuseppe Rossi


MERANO. Un sempre maggior numero di residenti in centro storico sta girando le spalle ai grandi parcheggi per abbonati, che in questi ultimi anni sono stati realizzati. Anche il Plaza, realizzato dalla Invest Bau sotto l'orto dei Cappuccini, deve alzare bandiera bianca. Le difficoltà paiono essere insormontabili nonostante la vicinanza al centro storico. A tre anni dalla inaugurazione l'autosilo che offre oltre duecento posti auto a due passi da piazza del Grano deve registrare il completo disinteresse degli abitanti. Solo 15 sono gli abbonati che con la società Plaza Parking srl hanno sottoscritto un abbonamento mensile e che quindi godono di particolari agevolazioni. Il Comune con la proprietà del parcheggio ha sottoscritto una convenzione, che nei giorni scorsi è stata ribadita e corretta dalla giunta comunale. Sindaco e assessori, in sostanza, hanno concordato con i due proprietari del parcheggio (oggi sono la Tipal immobiliare spa in liquidazione e la Plaza Parking srl) di sottoscrivere una convenzione che regola l'uso del parcheggio. Gli accordi prevedono l'impegno della proprietà al mantenimento dell'uso pubblico del parcheggio, ma soprattutto la equa ripartizione tra i posti auto a rotazione e quelli in abbonamento con o senza posto fisso assegnato. I posti per abbonati «Saranno localizzati - si legge nella delibera - nei piani più bassi e dovranno essere pari al 50% del totale dei posti auto pubblici». Peccato che dei cento posti disponibili per abbonati, solamente quindici residenti ne abbiano approfittato, rinunciando il resto alla soluzione interrata, preferendo il blue park o preferendo prendere in affitto un box privato. La convenzione stabilisce anche che chi dispone di posto fisso potrà pagare al massimo tre volte e mezzo la tariffa oraria moltiplicata per trenta giorni al mese (intorno ai 200 euro) mentre chi non richiederà il posto fisso pagherà al massimo due volte e mezzo quel prezzo (circa 150 euro). Intanto si avvicinano i tempi per la presentazione da parte del Comune del bando di gara per il project financing del garage in caverna sotto Monte Benedetto, ossia del progetto di costruzione e gestione trentennale dell'autosilo a cui tanto tengono i commercianti del centro storico con sbocco in piazza Duomo e via Galilei superiore. Silenzio totale invece (rampe e viabilità di superficie a parte) per il parcheggio che il Comune vorrebbe realizzare nell'areale della stazione. Le consigliere Cristina Kury (Verdi) e Vanda Carbone (Pd) hanno presentato una serie di interrogazioni su centro mobilità e sullo studio del minimetro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità