Bolzano. Sarà il privato a decidere se assegnare o meno i posti auto nel nuovo garage di piazza Vittoria. Ma il Comune, a sua volta, manterrà la prerogativa della definizione di modalità e requisiti perché i singoli interessati possano diventare assegnatari dei garage pertinenziali. Quest'ultimo aggettivo rivela anche il criterio guida per la stesura della griglia di priorità: gli aventi diritto andranno individuati tra i residenti nel raggio di 500 metri. Questo schema è inserito in una informativa municipale che chiarisce anche come sia in corso, proprio in queste settimane, la gara per l'individuazione dell'"operatore economico", leggasi privato, per la costruzione del garage. «Ci sono già candidati» assicurano gli uffici municipali. La decisione di porre sulle spalle imprenditoriali la stesura della geografia degli aventi diritto al posto auto deriva dal fatto che non sussiste nessun obbligo organizzativo di costituirsi in coop per ottenere le assegnazioni. Questa possibilità sembrava poter emergere all'indomani della conclusione della vicenda park Fiume. I soci di quella coop avevano a lungo combattuto per ottenere un garage sotto i prati del Talvera per consentire ai residenti del quadrante intorno a viale Venezia di aggirare i piccoli drammi quotidiani derivanti dalla ricerca, spesso infruttuosa, di un parcheggio lungo la strada. Una volta che il municipio aveva detto no a quella opzione a causa delle difficoltà di muoversi col cantiere nell'alveo del torrente, i soci della coop avevano pensato alla possibilità di deviare i loro interessi verso il già allora progettato parcheggio Vittoria. Ma tutto si era arenato. Anche perchè il Comune aveva già deciso di imboccare la strada del risparmio. L'iter costruttivo del garage avrebbe dunque previsto questa distribuzione dei carichi finanziari: il municipio metteva in campo 4 dei 16 milioni previsti in progetto per la realizzazione dell'infrastruttura, mentre a carico del privato sarebbero andati gli altri 12 milioni. "Questo risparmio ci consente, già oggi, di deviare molte risorse verso le necessità dell'edilizia scolastica, sportiva e sociale" spiega il sindaco. Il privato, il cui nome uscirà dalla gara in corso, potrà individuare i soggetti interessati all'acquisto dei posti auto perchè sarà lui stesso a incassare le tariffe sia di assegnazione fissa dei box che di ingresso nel parcheggio di scambio. Trovandosi così in grado di rientrare nel corposo investimento per la costruzione dei molti piani in cui si articolerà park Vittoria. Tuttavia, anche in questo caso, la parte pubblica si terrà una prerogativa: quella di fissare il tariffario. Questo schema rientra in quel più vasto scenario dei nuovi rapporti pubblico-privato dentro cui si stanno muovendo innumerevoli amministrazioni, alleggerendosi così dei carichi costruttivi, arricchendo comunque la città di una nuova, funzionale infrastruttura, ma frenando poi, col controllo delle tariffe, eventuali derive speculative dei gruppi imprenditoriali coinvolti. Tempi? Una volta chiuso il bando, si avvierà la costruzione effettiva, probabilmente entro l'anno. Col conseguente spostamento del mercato del sabato in un corso Libertà già livellato e predisposto così ad ospitarlo. Mentre si sta avviando a conclusione anche il concorso di architettura per dare un nuovo volto architettonico all'esterno della piazza, in coerenza con l'impianto modernista del contesto urbano contiguo.