BOLZANO. Hassan Nheri, tunisino di 34 anni, non ne voleva sapere di aspettare il suo turno al Pronto soccorso dell’ospedale.

Arrivato al San Maurizio per una brutta ferita al volto l’uomo ha preteso di passare per primo. Quando gli infermieri e i medici gli hanno negato la precedenza ha perso la testa. Ha afferrato alcuni oggetti tirandoli contro il personale sanitario e insultando i dipendenti dell’ospedale. A quel punto è scattata la chiamata alla polizia che si è presentata con la squadra volante. Alla vista dei poliziotti Nheri, con diversi precedenti, si è scagliato contro di loro nel tentativo di prenderli a calci per poi scappare. Gli agenti, però, lo hanno presto immobilizzato arrestandolo per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ora l’uomo si trova nel carcere di via Dante in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. Nheri, irregolare sul territorio italiano, era stato fermato nel dicembre scorso per aver scippato una donna in un garage del centro storico assieme ad un complice. Appena un mese prima, a novembre, era stato intercettato ai giardini della stazione con un coltello e diversi flaconi di metadone nella giacca. Spacciava il medicinale ai tossicodipendenti. Pure in quel caso aveva aggredito i poliziotti con violenza. Nel luglio 2013, infine, il trentaquattrenne tunisino era stato arrestato a Reggio Emilia perchè trovato in possesso di 4 involucri termosaldati con 5,4 grammi di eroina destinata alla vendita. Stava cercando di nasconderli scavando una buca nel terreno. (a.c.)