BRESSANONE. Il sindaco Albert Pürgstaller lo ha chiesto con forza al presidente Luis Durnwalder in occasione dell'inaugurazione della palestra di roccia: «I progetti prioritari per Bressanone sono due, la biblioteca civica e l'istituto musicale di lingua tedesca, ed entrambi vanno concretizzati quanto prima». Durnwalder ha ascoltato e rassicurato: «La Provincia sosterrà entrambi i progetti». Ma le cose non sono così semplici e la Provincia, non disponendo dei terreni o delle aree coinvolte nei due progetti, potrebbe non riuscire a mantenere la promessa. I due progetti, infatti, sono attesi dalla popolazione da molti anni, soprattutto la biblioteca civica, ma per il momento sono fermi a causa delle trattative, tra Provincia, Demanio e Diocesi il primo, e tra Provincia e Missionari della Casa San Giuseppe il secondo. Confonti che potrebbero rivelarsi troppo lunghi o risolversi con un niente di fatto e spingere il Comune a realizzare entrambe le strutture in un unico posto: la zona Priel, a nord della città. Partiamo dalla biblioteca civica. Esiste un progetto vincitore di un concorso di idee, la struttura dovrebbe essere realizzata in piazza Duomo al posto dell'ex carcere, dell'immobile che ospitava la Finanza e di quello che ospita gli uffici diocesani, ma se le trattative con il Demanio, per l'ex carcere (l'ex Finanza è già nelle mani del Comune), e con la Diocesi, per la palazzina degli uffici amministrativi, dovessere andare troppo per le lunghe allora il Comune potrebbe rivedere tutti i programmi, ignorare il progetto vincitore del concorso di idee indetto oltre un anno fa e realizzare la biblioteca lì dove inizialmente era stata pensata: nella zona Priel. «Un progetto di massima esiste già – ha detto il sindaco recentemente – e quindi non potendo aspettare anni e anni, potremmo fare la biblioteca in zona Priel». Stesso discorso per l'Istituto musicale di lingua tedesca. Fino a qualche anno fa la struttura avrebbe dovuto trovare posto in zona Priel nell'ambito del progetto di ristrutturazione che prevede la realizzazione di parcheggi sotterranei, di un hotel, di una multisala e di alloggi, ma poi la giunta comunale ha cambiato rotta, puntando sull'area verde situata accanto alla Casa San Giuseppe di proprietà dei Missionari in modo da creare una sinergia tra istituto musicale e Università. Anche in questo caso, le trattative tra Provincia e Missionari sono in atto, la risposta dovrebbe arrivare per fine mese, ma se per un motivo o per un altro non dovessero andare in porto, allora la zona Priel tornerebbe protagonista, e potrebbe accogliere anche l'istituto musicale tedesco. “Non possiamo aspettare anni – ha ribadito Puergstaller – e quando tutto manca la zona Priel è ampia e potrebbe ospitare anche la scuola di musica».

©RIPRODUZIONE RISERVATA