Per la previdenza complementare cresce la deducibilità
BOLZANO. Nella legge di bilancio per il 2018 sono state introdotte alcune importanti novità sui temi della previdenza complementare per i dipendenti pubblici. Tra le principali, come spiega l’amminist...
BOLZANO. Nella legge di bilancio per il 2018 sono state introdotte alcune importanti novità sui temi della previdenza complementare per i dipendenti pubblici. Tra le principali, come spiega l’amministratore delegato del Caaf della Cgil altoatesina, Marco Pirolo, l’aumento del limite annuo di deducibilità fiscale, che passa a 5.164,57 euro, equiparandola a quella dei dipendenti del settore privato.
Inoltre, è prevista una tassazione agevolata delle prestazioni finali (tassazione a titolo d’imposta che varierà dal 15% al 9% in base al numero di anni d’iscrizione a forme di previdenza complementare). I benefici fiscali in questione sono applicabili a decorrere dai versamenti effettuati dal primo gennaio 2018 per i dipendenti delle amministrazioni che risultano iscritti a forme pensionistiche complementari.