BOLZANO. In Commissione Attività Economiche si sono illustrate le nuove regole previste per i banchetti di piazza Erbe e i lavori di risistemazione della piazza. Il nuovo regolamento, approvato ancora nel periodo commissariale, entrerà a regime nel marzo 2019.

Come riferisce il consigliere comunale Claudio Della Ratta, dei 21 banchetti presenti (oltre ai 3 chioschi), il cui numero non potrà più diminuire (in passato alcuni erano stati ceduti per concedere spazio esterno ai bar che si affacciavano sulla piazza), almeno 9 devono essere dedicati alla vendita di frutta e verdura, con un massimo del 20% dedicato alla vendita di frutta secca; almeno 2 dedicati alla vendita di prodotti con il marchio Alto Adige; almeno 1 con prodotti del contadino; poi vi possono essere (queste tipologie possono variare nel caso il titolare opti per una delle tre tipologie citate in precedenza): 2 banchi per prodotti da forno (pane, pasticceria); 3 banchi di formaggi e salumi; 2 banchi di fiori; 2 banchi di succhi di frutta. I banchetti saranno tutti uguali (quello che attualmente vende pane dovrà ridimensionarsi), ed anche il materiale in essi contenuto non potrà superare un certa altezza (quella del bancone) perché la piazza deve rimanere visibile anche dietro i banchi.

Le etichette con i prezzi e le buste per la merce, nonché i banchi stessi, dovranno avere il logo appositamente predisposto (un cuore che riprende i colori di Bolzano e il riferimento alla frutta e agli ortaggi che sono i prodotti storicamente presenti sulle bancarelle). Le tende, attualmente con bracci fissi, dovranno essere rese rientrabili, come da richiesta dei vigili del fuoco.

A cavallo tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, verrà rifatta la pavimentazione di piazza Erbe e riposizionati i cubetti. I lavori verranno divisi in tre lotti . Ogni area d’intervento rimarrà chiusa per circa tre settimane. Non sarà però necessario rimuovere i banchi. Il periodo interessato ai lavori sarà quello dove sono previsti meno turisti, cioè immediatamente prima e immediatamente dopo al mercatino di Natale.(da.pa)