BOLZANO. Gries, deluse le attese dei residenti. E’ confermato il fallimento del progetto di garage interrato in piazza Gries, nel terreno dell’abbazia Muri–Gries. Monaci benedettini e cooperativa non hanno trovato l’accordo sull’usufrutto dell’area e la trattativa è stata interrotta. Se ci sarà un parcheggio interrato in piazza Gries o dintorni, non sarà lì.

Non è finita qui. Questo flop compromette la riqualificazione della piazza. Una pessima notizia per il quartiere, reduce dalla protesta sul traffico.

Delinea il problema con onestà l’assessore alla mobilità Judith Kofler Peintner (Svp), che ha avuto di recente un incontro con i vertici dell’abbazia. L’appuntamento era stato chiesto per verificare se ci fossero margini per salvare il progetto di garage interrato. «Purtroppo non ci sono novità sul nodo della questione, vale a dire la volontà dei benedettini di garantire il terreno alla cooperativa solo per una trentina di anni e non per i consueti 99 anni. La cooperativa non può impegnarsi in una operazione assai costosa avendo davanti a sé la prospettiva di un margine temporale così ridotto», spiega Kofler Peintner.

Andrea Grata (presidente Confcooperative) fa sapere che sono allo studio altre soluzioni. Ma Judith Kofler Peintner deve fare i conti con la realtà attuale e ammette: «Questo stop al garage rappresenta un problema doppio purtroppo. Alla delusione della cooperativa si aggiunge il problema generale del quartiere. Il fallimento del garage blocca ogni iniziativa di riqualificazione di piazza Gries. Abbiamo bisogno di togliere le auto dalla superficie per intervenire sulla piazza. Così abbiamo le mani legate».

I residenti spingono da anni per la sistemazione della piazza. Il malcontento è trasversale e interessa anche la Svp di zona. Così il presidente della circoscrizione Gries-S. Quirino Peter Warasin (Svp) accoglie la notizia dello stop al garage e alla riqualificazione della piazza: «Da troppi anni aspettiamo che piazza Gries diventi una vera e propria piazza. Ci è sempre stato detto che grazie al garage interrato si sarebbe liberata la piazza dalle auto e il Comune avrebbe finalmente realizzato i lavori. C’è bisogno di verde e panchine, di trasformare piazza Gries in un luogo in cui le persone possono incontrarsi».

Per quanto riguarda invece la protesta per il traffico pendolare, la guardia resta alta. Warasin anticipa: «Come circoscrizione non possiamo organizzare un blocco del traffico. Ma in autunno ci muoveremo, come minimo con una assemblea pubblica».

©RIPRODUZIONE RISERVATA