LAIVES. Sono due, in questa fase, i progetti di piste pedociclabili ai quali sta lavorando il Comune di Laives: quella fra la città e la stazione ferroviaria e quella da Pineta alla zona sportiva Galizia. Per quanto riguarda la ciclabile lungo via Stazione, ci sono stati incontri con i proprietari dei terreni agricoli che dovranno essere espropriati. "Lo stesso stiamo facendo con quelli di una stradina interpoderale che va dalla variante alla statale 12 - dice il vice sindaco Giovanni Seppi - fino alla zona sportiva Galizia. Anche in questo caso li abbiamo contattati per illustrare il progetto e le particelle di verde agricolo che verranno espropriate".

Nel caso della pista pedociclabile fra Pineta e la zona sportiva Galizia, sono due gli enti che interverranno: la Provincia con la costruzione del ponte sulla variante stradale e il Comune di Laives, che realizzerà il resto del collegamento, vale a dire dal ponte fino alla zona sportiva, che dall'abitato di Pineta in realtà dista poche centinaia di metri in linea d'aria.

"Per questo utilizzeremo il tracciato di una stradina interpoderale, espropriando il terreno necessario - continua il vice sindaco - e invece verrà accantonata l'idea di realizzare un collegamento stradale fra la rotatoria lungo la statale 12 fra Laives e Pineta e la zona sportiva Galizia, proprio perché, con la pedociclabile, chi abita nella frazione ci metterà pochi minuti ad arrivare".

Effettivamente, la strada fra rotatoria e zona sportiva aveva un senso fino a quando si parlava della cittadella sportiva, con lo stadio destinato all'Fc Alto Adige. In quel caso, infatti, sarebbe stato opportuno far sì che tutti gli spettatori che si recavano allo stadio lo facessero senza passare a Laives e lungo la via Galizia.

Tramontata l'idea della cittadella, non ha più senso neppure un nuovo collegamento stradale e basta quello che c'è una volta rifatto il ponticello sul rio Lusina. Invece, la pedociclabile verso Pineta, con il ponte sulla variante, diventerà molto interessante anche per ciclisti che da Laives vorranno andare verso nord e viceversa, senza più fiancheggiare la statale 12, come sono costretti a fare attualmente.

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