Plose, dopo l’avvio choc un inverno in ripresa

Marzola (Società Funivie): «Primo mese senza neve e con un -70% di presenze A marzo la risalita, anche se gli ospiti alla fine sono stati il 10% in meno del 2015»


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Si è chiusa con un 10% di presenze in meno rispetto all'anno scorso, ma si può dire che la stagione invernale della Plose è stata salvata in extremis.

Il presidente della Società Funivie Plose Alessandro Marzola sottolinea che la stagione è partita malissimo a causa dell'assenza di precipitazioni nevose: dopo il primo mese si registrava il meno 70% di presenze, ma fortunatamente, grazie a un marzo nevoso, il trend è migliorato, anche se il recupero non è stato totale. "La stagione invernale, iniziata il 5 dicembre, è cominciata male - spiega Marzola - Non c'era neve e abbiamo avuto molte difficoltà anche nell’aprire solo una pista, a causa della carenza di acqua. È stato un periodo duro, e nel primo mese, quello che coincide con il periodo natalizio, abbiamo registrato un meno 70% di presenze. Insomma, un inizio critico, visto che i passaggi giornalieri erano scesi dai normali 6 mila a 2.500”.

"Da gennaio la situazione è migliorata - continua Marzola - È arrivata la neve e devo dire che l'ultimo periodo, quello di Pasqua, è stato eccellente e ci ha permesso di recuperare. La stagione invernale si è chiusa il 3 aprile e il bilancio è stato di 2 milioni di passaggi e 200 mila presenze, un 10% in meno rispetto all'anno scorso quando le presenze sono state circae 230 mila. Comunque, abbiamo recuperato una stagione che sembrava persa".

Ma il futuro dovrebbe essere positivo per la Plose. Quest’anno sarà realizzata la nuova cabinovia del Monte Fana e, salvo imprevisti, il prossimo anno dovrebbero iniziare i lavori per il nuovo bacino d'innevamento. "La nuova cabinovia del Monte Fana sarà pronta per la prossima stagione invernale - sottolinea Marzola - I lavori inizieranno a breve e si concluderanno per dicembre. Per quanto riguarda il bacino stiamo verificando il sito con i tecnici della Provincia per definire la progettazione. Se non ci saranno ostacoli e il parere del Via sarà positivo, si potrebbe iniziare a costruire il bacino nell'estate 2017 per finirlo entro il dicembre successivo”.

La stagione invernale potrebbe beneficiarne. "Sono ottimista, altrimenti non continuerei a combattere - ribadisce Marzola - Ma parlerò del futuro della stagione invernale solo quando il nuovo bacino sarà pronto”.

Ora c’è l’estate e le cose dovrebbero andare bene. "La stagione estiva inizia il 26 maggio e si concluderà il 16 ottobre - conclude Marzola - Grazie alla Plose Summercard siamo passati dalle 17 mila persone di anni fa agli attuali 120 mila”. La prevendita della Plose Summercard si terrà dal 26 maggio al 12 giugno, quando si potrà acquistare la tessera alla cassa della stazione a valle della funivia a Sant'Andrea agli stessi prezzi del 2015: 30 euro per gli adulti, 20 euro per i bambini e 100 euro per le famiglie.

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