Posto a rischio per 50 guardie giurate della Nes a Bolzano: protesta in via Resia
I dipendenti saranno messi “forzatamente” in ferie. Banche, supermercati e poste hanno già scelto altri portavalori
Protesta oggi pomeriggio davanti alla sede della Nes di via Resia. Cinquanta guardie giurate bolzanine più dieci dipendenti di una coop che contavano i soldi degli incassi di banche, supermercati e poste rischiano seriamente di perdere il posto di lavoro. «La situazione - spiega Maurizio Surian della Cgil -è esplosa in questi giorni per la sparizione di 30 milioni di euro dal caveau dell’Istituto di vigilanza della North East Service a Silea, in provincia di Treviso. L’azienda, ad oggi, non fornisce alcuna indicazione sul futuro ma, cosa ancora peggiore, non si sta attivando per consentire ai dipendenti di fruire degli ammortizzatori sociali. I lavoratori stanno portando avanti il lavoro autonomamente, senza alcuna direttiva». Sulla sparizione del denaro c’è un’inchiesta della Guardia di Finanza di Treviso.