«Pronto soccorso? Incursione elettorale» 

Biancofiore attacca CasaPound: «Però l’ospedale non può essere occupato da balordi e barboni»



BOLZANO. La deputata di Forza Italia Michaela Biancofiore critica «l'incursione a fini elettorali» effettuata da CasaPound al Pronto soccorso dell'ospedale di Bolzano. «Non è impedendo l'esercizio di un pubblico servizio fondamentale che si aiutano gli operatori sanitari o i cittadini ricoverati d'urgenza», sostiene la candidata del centrodestra in Alto Adige.

Il tema affrontato «in maniera maldestra da CasaPound è importante», si legge in una nota, anche se i rappresentanti del movimento dovrebbero capire che chi ha fatto il giuramento di Ippocrate non può certo lasciar morire persone al freddo e al gelo, di qualsiasi razza, etnia o religione appartengano. È inoltre chiaro che il Pronto soccorso non può essere occupato da balordi e barboni che hanno già centri loro destinati, scrive Biancofiore.

«Un po’ di umanità per chi pretende di far politica ci vuole anche se il falso buonismo delle sinistre, anche e soprattutto a Bolzano, ha prodotto diseguaglianza e insicurezza e la gente non ne può più di accattoni e senzatetto che rovinano il pubblico decoro. La sicurezza, la lotta al degrado, all'immigrazione clandestina, al disordine, la riforma della giustizia per garantire la certezza della pena, la legittima difesa sono tutte nel programma del nuovo centrodestra di governo che si appresta a vincere le elezioni. Chiunque voti per altre formazioni, soprattutto CasaPound a Bolzano - conclude Biancofiore - favorisce la vittoria della Boschi».

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