Protezione civile, c’è la prova d’allarme 

Bolzano. Domani giovedì 10 ottobre, con la prova d'allarme, prende il via anche in Alto Adige la prima edizione della Settimana nazionale della protezione civile. Nel 2018 oltre 15.000 interventi dei...



Bolzano. Domani giovedì 10 ottobre, con la prova d'allarme, prende il via anche in Alto Adige la prima edizione della Settimana nazionale della protezione civile. Nel 2018 oltre 15.000 interventi dei vigili del fuoco. Iniziative ed eventi sono programmati anche in provincia di Bolzano nell’ambito della prima edizione di una manifestazione che d'ora in poi si svolgerà annualmente in tutta Italia. A margine della riunione di ieri mattina della giunta provinciale l’assessore alla Protezione civile Arnold Schuler ha colto l’occasione per presentare gli appuntamenti in programma.

Gli eventi della settimana della Protezione civile prenderanno il via domani con la prova d’allarme a partire dalle 10. Il sistema di allarme in Alto Adige è capillare e comprende 550 sirene, la prova si svolge periodicamente a scopo di esercitazione, l'ultima delle quali si è svolta 3 anni fa. "D'ora in poi questa esercitazione si svolgerà il 13 ottobre di ogni anno, in concomitanza con l'inizio della Settimana della protezione civile" ha annunciato Schuler. Sabato 12 ottobre a San Giacomo di Laives e a Bolzano saranno presenti stand della campagna «Io non rischio in Piazza» e nella stessa data si terrà una simulazione di uno scenario di calamità del corpo permanente e volontario dei vigili del fuoco con oltre 200 operatori assieme a Croce Bianca, Croce Rossa e Soccorso Alpino in val d’Ega. Nelle giornate del 16 e 17 ottobre l’Università di Bolzano ospiterà una conferenza sul sistema di allerta di colate detritiche "Early Warning" all'Università di Bolzano. La settimana della Protezione civile si concluderà il 18 ottobre con la seduta del Comitato provinciale di protezione civile. A cavallo tra formazione e innovazione si inserisce il progetto Interreg Italia-Austria RiKosT che sviluppa strategie per la comunicazione del rischio con Eurac e il Governo della Carinzia: verrà presentata la simulazione in 3D di eventi calamitosi nelle scuole medie e superiori di Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno, Curon Venosta, Chienes e Braies. L'Agenzia per la Protezione Civile gestisce in media 80 interventi l'anno per investimenti complessivi pari a 30 milioni di euro.















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