MERANO. Per la prima volta alla festa della città - si è conclusa ieri notte con un altro giorno ricco di ospiti e con un bilancio decisamente positivo - il gruppo dei tifosi del Maia Alta (Fanszene Obermais) ha colto l'occasione per lanciare un accorato appello per salvare il campo da calcio Lahn. In futuro potrebbe diventare un parcheggio per il Giardino botanico. Lo ha fatto - raccogliendo anche le prime firme per una petizione - assieme al circolo culturale Integration-rock ed al centro culturale est-ovest nei tre giorni della festa della città in occasione della quale ha allestito uno stand, con musica, in cima alla passeggiata d'inverno Wandelhalle dove c'è uno spazio ampio a fianco del bar.

I tifosi del Maia Alta hanno scritto su un volantino le loro rimostranze che sono state appese anche in diversi punti dello stand che è stato molto frequentato da venerdì a ieri sera. «Tramite questa nostra partecipazione alla festa - scrivono i giovani tifosi - vorremmo soprattutto richiamare l'attenzione su un tema per noi di enorme importanza: il significato del campo sportivo Lahn a Maia Alta e la sua conservazione. Nel corso degli anni il campo sportivo del Maia Alta, insieme a parcheggi, tribune e l'adiacente areale di esercitazione dei vigili del fuoco (tutta l'area si trova nei pressi dell'orto botanico e a ridosso del poligono di tiro, ndr) ha assunto per molti meranesi un valore inestimabile, per non dire magico. Da quasi 25 anni su questo campo non viene soltanto giocato a calcio: il Lahn è anche un punto di incontro culturale, sportivo per persone di ogni età».

Segue, nel volantino, l'accorato appello: «Con questa iniziativa e con la raccolta di firme vogliamo mostrare che a Merano ci sono moltissime persone stufe di vedersi cacciare dai propri luoghi di incontro. Vogliamo mostrare che la nostra società non toglie ai giovani il loro punto di incontro preferito e non vogliamo che si favoriscano altre aziende o persone singole». «Per questo motivo - conclude il volantino dei tifosi del Maia Alta - pretendiamo che il consiglio comunale di Merano prenda immediatamente posizione contro la demolizione del campo sportivo Lahn e che si adoperi per il suo mantenimento nella forma odierna». Fino a ieri sera, alla conclusione della festa, numerose le firme raccolte a favore dell'appello lanciato al Comune e che si conclude con una frase significativa: «Diciamo: basta! Il campo sportivo Lahn non si tocca».