BOLZANO. La coppia si è fatta un giro all’interno del supermercato “Poli” di via Claudia Augusta, facendo attenzione a non essere vista mentre rubava superalcolici. Ma il direttore del negozio li stava osservando grazie alle telecamere di sorveglianza.

Una volta superate le casse, ha cercato di fermare la coppia. L’uomo ha fatto cadere le bottiglie, lo ha aggredito, scarventandolo a terra ed è fuggito. La donna, invece, è stata fermata dai dipendenti del supermercato. È stata denunciata per furto aggravato, mentre il suo complice è ricercato per rapina impropria. Ma ecco i fatti: sabato pomeriggio, una donna slava di 45 anni e un connazionale arrivano con la macchina in via Claudia Augusta. Parcheggiano davanti al supermercato “Poli”. Entrano. Con aria disinvolta si fanno il giro del negozio. Fanno attenzione a non essere visti dai dipendenti del supermercato. Pian pianino infilano diverse bottiglie di superalcolici nelle tasche dei pantaloni, sotto un giaccone, nella borsa. Ma sottovalutano le telecamere di videosorveglianza, che vengono controllate dal direttore.

Fanno finta di non avere nulla da pagare e saltano le casse. A quel punto, però, interviene il responsabile: «Forza, venite con me. Ho visto cosa avete nelle tasche». Lo straniero non ci pensa lontanamente a seguirlo. Fa cadere le bottiglie, scaraventa a terra il direttore e poi scappa. La donna, invece, viene fermata e denunciata dagli agenti di polizia, coordinati da Sarah Gambardella. I poliziotti, però, notano che la macchina con cui la coppia di ladri è arrivata, è ancora parcheggiata davanti al supermercato.

Fanno finta di nulla, lasciano andare la donna e aspettano. Dopo qualche ora arriva il marito della ladra (che però non è lo stesso uomo con cui ha messo a segno il furto). Gli agenti lo identificano e decidono di perquisire la vettura. Aprono il bagagliaio e scoprono che all’interno della macchina ci sono una trentina di bottiglie di superalcolici e diversi salumi: merce rubata in altri supermercati di Bolzano. Il proprietario del veicolo ha detto di non sapere nulla della refurtiva.

È stato denunciato per ricettazione. Il complice della donna è ricercato per rapina impropria. La merce è stata recuperata.

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