la consultazione

Referendum aeroporto, superato il quorum: ai seggi il 46,7% degli altoatesini

Le roccaforti del voto si confermano Laives (56,8%) e nel comprensorio Oltradige - Bassa Atesina (60%). Quorum superato anche a Bolzano, Brunico e Bressanone. Merano fanalino di coda (35,7%)



BOLZANO. Superato e abbondantemente il quorum del 40%. Alle ore 22 per il referendum sul piano di rilancio dell'aeroporto di Bolzano avevano votato 191.000 altoatesini, pari al 46,7 per cento del totale degli aventi diritto (410.148 compresi i 30 mila residenti all'estero).

Come ampiamente previsto si è registrato un record di affluenza in Bassa Atesina e Oltradige (60%).

Quorum superato anche a Bolzano 42,1%, Brunico 47,1% e Bressanone, 44,5. Scarsa invece l'affluenza a Merano (35,7%)

Questo è il dettaglio degli altri comprensori: Comuni ladini (47,8%), Alta val d'Isarco (41,9%), Burgraviato (44%), Salto Sciliar (53,8%), Val d'Isarco (49,4%), Val Pusteria (49,7%), Val Venosta (46,5%).

Il Comune dove l'affluenza è stata più alta è Cortaccia sulla strada del vino: 77%

Lo spoglio inizierà lunedì mattina 13 giugno alle ore 7.

Se vince il sì.
In caso di vittoria del sì, il consiglio provinciale sarà chiamato ad approvare il testo di legge entro 6 mesi.
La proposta prevede un finanziamento da parte della Provincia a favore di ABD, la società di gestione dell'aeroporto, pari a 2,5 milioni annui per il periodo 2017-2021. A partire dal 2022, in caso di raggiungimento dell'obiettivo fissato in 170 mila passeggeri l'anno, il sostegno si ridurrà ad un massimo di 1,5 milioni. Se il traguardo relativo al numero di passeggeri non venisse raggiunto la Provincia uscirebbe dalla gestione dell'aeroporto.


 

Se vince il no.
In caso di vittoria del no decade l'obbligo di trattare ulteriormente il disegno di legge. La giunta ha già annunciato che uscirebbe dall’ ABD per evitare ogni sostegno pubblico all'aeroporto, la cui gestione dovrà essere assegnata tramite una gara europea. Il finanziamento pubblico verrà stoppato e la Provincia

metterà a gara la concessione dello scalo. In mancanza di aggiudicatario, la concessione tornerà all’ENAC, che a sua volta indirà una gara europea per la gestione.
Il referendum non è vincolante. Il referendum è consultivo e non vincolante.













Altre notizie

Attualità