Bolzano. Il candidato sindaco del centrodestra Roberto Zanin propone di accantonare il progetto del polo bibliotecario e di creare all’ex Pascoli “un’ attrazione per i turisti”. Il rischio è che di questo passo - l’operazione attualmente è bloccata perché “Condotte” che ha vinto l’appalto è in amministrazione straordinaria - non si faccia più nulla per i prossimi anni. Preoccupato da questa prospettiva Sandro Repetto, coordinatore cittadino del Pd, replica a Zanin: «Massimo Bessone, assessore ai lavori pubblici leghista, ha dichiarato più volte pubblicamente di sostenere il progetto del nuovo polo bibliotecario, mentre il candidato sindaco Zanin auspica che si realizzi un “fumoso” progetto che possa diventare attrazione turistica, senza menzionare contenuti e soprattutto chi paga. Il rischio è che i soldi del polo spariscano dal bilancio della Provincia a favore di altre iniziative in periferia. Prima di parlare Zanin dovrebbe confrontarsi con gli alleati della Lega e verificare i progetti, sia nei contenuti che nei finanziamenti».