l’opposizione 

Repetto: «Svp condizionata dalle lobby»

BOLZANO. Chiuso il programma di giunta che guiderà Svp e Lega, il consigliere provinciale Sandro Repetto (Pd) torna ad attaccare la svolta politica di Palazzo Widmann: «Prima sapevamo che la Svp, che...



BOLZANO. Chiuso il programma di giunta che guiderà Svp e Lega, il consigliere provinciale Sandro Repetto (Pd) torna ad attaccare la svolta politica di Palazzo Widmann: «Prima sapevamo che la Svp, che ha vissuto tutti i periodi tumultuosi della Repubblica italiana, aveva una strategia di rappresentanza del mondo di lingua tedesca e di attuazione di un progetto autonomistico che ha creato progresso, ricchezza e un modello di convivenza. Ma adesso? Senza nulla togliere al loro partner, cioè la Lega, non si comprende più l’indirizzo che questo partito vuole dare a questa terra. A Roma sono all’opposizione, in Provincia con la lega, in Europa con Forza Italia e nei comuni con il centrosinistra». Le lobby, accusa Repetto, «incidono in modo determinante e creano le premesse per la caduta dell'impero Svp. Il giornalista Volgger scrisse in "Sudtirolo al bivio": “Aperti a tutti e a tutto, dobbiamo confrontare le nostre forze con quelle degli altri gruppi. Non lasciamoci sfuggire l’occasione di rappresentare qui, nel nostro Tirolo un esempio di quella che potrà essere l’Europa di domani". Siete certi che con la Lega date questo significato? Collaborando con Calderoli lìuomo del maiale day?»













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