Rotatoria in via Kennedy, probabile lo spostamento

La struttura, all’incrocio con via Sottomonte, è importante per la sicurezza ma quasi certamente si farà pochi metri più a sud per non penalizzare un’officina


di Bruno Canali


LAIVES. La decisione di realizzare una rotatoria stradale al posto dell'incrocio tra via Kennedy e via Sottomonte, all'ingresso nord di Laives, continua a far discutere. La rotatoria è prevista da tempo nel piano traffico redatto dall'ingegner Stefano Cournelli, solo che, così come indicato dal progetto realizzato recentemente, questa rotatoria va in parte a togliere spazio al piazzale privato di un'officina meccanica, affacciata sull'incrocio. Proprio il titolare dell'officina ha presentato osservazioni contrarie al progetto di rotatoria, ritenendo che la sua attività ne risulterebbe molto danneggiata. A loro volta, diversi membri della commissione urbanistica comunale, nell'ultima riunione, hanno deciso di accogliere queste osservazioni, che arriveranno quindi in consiglio comunale prossimamente.

«La rotonda in quel punto non è un capriccio - spiega però l'assessore comunale all'urbanistica, Giovanni Seppi - ma è prevista per migliorare la sicurezza di un incrocio che si è dimostrato tra i più pericolosi della città. Stiamo valutando comunque se sia possibile spostarla un poco più a sud ma per il resto, come detto, questa rotatoria è imprescindibile per la sicurezza viaria».

La soluzione potrebbe essere proprio quella di spostare leggermente la rotatoria verso sud, ovvero verso la città, espropriando piuttosto una parte del giardino che si trova davanti al Laboratorio biologico provinciale. Su questo si dicono d'accordo già diversi consiglieri, anche se la soluzione tecnica potrebbe essere più laboriosa dato che c'è una piccola cabina elettrica da spostare, insieme alla pensilina della fermata autobus. Però, come detto, in questa maniera si troverebbe probabilmente la disponibilità del proprietrario dell'officina.

Anche sul secondo rinvio in commissione urbanistica del piano di attuazione per il “Grosselli 2” di via Marconi, l'assessore Seppi ha dei chiarimenti da dare: «Prima cosa, va tenuto conto che il parere della commissione urbanistica ha carattere esclusivamente consultivo e sarà il consiglio comunale a decidere se approvare o bocciare. Però le perplessità in commissione mi pare abbiano riguardato solo il collegamento pedociclabile lungo via Cairoli, aspetto che comunque ritengo si possa sistemare senza grandi problemi».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità