BRESSANONE. Un altro pezzo di storia della nostra città se ne sta lentamente andando via. Stiamo parlando della ormai ex caserma “Remo Schenoni” di via San Giuseppe, che per decenni è stata la sede delle truppe brigata Alpina Tridentina. Nelle settimane scorse, le ruspe hanno violato le vecchie mura militari, cominciando un lungo ma inesorabile abbattimento per fare pulizia e sulla quali ceneri nasceranno 36 alloggi militari. Si tratta del secondo grande passo che porterà alla completa trasformazione dell’area di Millan, dove si trova l’ex caserma. Lo scorso febbraio la Provincia aveva lanciato il bando del valore di quasi 7 milioni di euro per la realizzazione di tre palazzine da destinare ad alloggi per militari. Così parlano gli accordi stipulati fra Bolzano e il demanio per il riordino complessivo del patrimonio militare sul territorio provinciale.

La dismissione di numerose caserme in tutto il circondario, compreso Bolzano, Vipiteno, Brunico, Bressanone e Merano, ha aperto una partita molto importante anche dal punto di vista urbanistico. Si tratta infatti di riconsegnare alle città. L’area di Millan sarà ripensata e andrà ad ospitare un quartiere tutto nuovo, integrato ma autonomo pure dal punto di vista energetico. La concretezza per ora sta in quelle mura in fase di abbattimento, che per decenni hanno ospitata migliaia di giovani e non provenienti da ogni angolo della Penisola e, in particolare, in quel bando di gara da 6,9 milioni di euro per la realizzazione di due palazzine di sei piani ciascuna. Verranno edificate sulla parte nord dell’area, utilizzando la viabilità esistente, l’attuale via Tiro a Segno. Complessivamente risorgeranno dalle ceneri della vecchia caserma 36 alloggi con garage, cantine e giardinetti. Secondo il progetto, iniziale, le tre palazzine occuperanno un’area di circa un quarto rispetto a tutto il complesso delle caserme.

Si respira tristezza mista a rabbia anche fra i tanti «ex» della caserma Schenoni che già dallo scorso anno si stavano organizzando per fare un ultimo saluto alla storica caserma brissinese prima dell’abbattimento. Mura che hanno quasi 80 anni e che ne hanno passate davvero tante, dall'anno della sua costruzione avvenuta nel biennio 1936/37 destinata quale sede staziale per reparti della G.a.F. del 14° settore di copertura; nel 1938 ha ospitato il 18° Rgt della Divisione "Acqui" e dopo l’ 8 settembre 1943 è stata sede di truppe tedesche e di reparti del SS-Polizeiregimenter “Brixen” e finalmente, nel dopoguerra, sede delle truppe della Tridentina. Con lo scioglimento della Brigata Alpina “Tridentina”, la caserma è stata dismessa ed il 23 luglio 2008, a Bolzano, è stato siglato l’accordo della sua fine.