BOLZANO. Ottanta euro di multa e la decurtazione di cinque punti dalla patente di guida. E’ la sanzione per violazione del codice della strada che i vigili urbani di Bolzano si apprestano a notificare al guidatore della potente Ferrari che domenica, poco prima delle 13, si è schiantata contro un palo della luce in via Einstein dopo essere sbandata e finita sulla corsia di sinistra, provocando il ferimento gravissimo di Davis Nicotera.

Il ragazzo si trovava sull’auto condotta dal meranese Marino Sebastiano per vivere l’emozione di un giro in Ferrari. E’ stata probabilmente proprio la decisione del guidatore di imprimere una notevole accelerazione alla vettura (approfittando della strada poco trafficata per la giornata festiva) a provocare la sbandata ed il disastroso testacoda. Sulla velocità raggiunta dalla Ferrari poco prima dello schianto per il momento ci sono solo ipotesi anche se, sulla base dei danni provocati, una perizia potrebbe giungere a indicazioni piuttosto sicure. In via Einstein il limite di velocità è di 50 chilometri orari.

Secondo i vigili urbani la Ferrari viaggiava ad una velocità sicuramente non inferiore ai 120 chilometri orari, dunque almeno ben 70 chilometri orari oltre il limite. In assenza di dati tecnicamente certificati, per il momento i vigili urbani hanno però deciso di contestare a Marino Sebastiano la violazione dell’articolo 141 del codice della strada che impone all’automobilista di viaggiare ad una velocità adeguata alle circostanze al fine di evitare pericoli per la sicurezza delle persone.

Si tratta di un articolo che vincola l’automobilista, al di là dei limiti indicati sulla sede stradale, a tenere comunque una condotta adeguata alla necessità di sicurezza. Che la velocità raggiunta dalla Ferrari fosse sproporzionata è un fatto difficilmente contestabile, preso atto di quanto accaduto.

Ed il conducente dovrà probabilmente rassegnarsi a subire la sanzione.

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