Sciagura treno Prima udienza il 25 gennaio
MERANO. E’ stata fissata al 25 gennaio la prima udienza (preliminare) per la tragedia della val Venosta che provocò 9 morti e 28 feriti. Come noto sono sei le persone per le quali il sostituto...
MERANO. E’ stata fissata al 25 gennaio la prima udienza (preliminare) per la tragedia della val Venosta che provocò 9 morti e 28 feriti. Come noto sono sei le persone per le quali il sostituto procuratore Axel Bisignano ha depositato richiesta di rinvio a giudizio per concorso nel disastro. In primo luogo ci sono i responsabili ed alcuni addetti del consorzio di bonifica proprietario dell'impianto di irrigazione la cui rottura di una valvola provocò la fuoriuscita di un impressionante massa d'acqua con conseguente smottamento del terreno che sovrastava. in quel punto, i binari della linea. La Procura ritiene debba essere processato anche Helmuth Moroder, citymanager del Comune di Bolzano inquisito in qualità di responsabile per conto della «Sta spa» del progetto di ripristino della linea ferroviaria Merano-Malles, nonchè direttore - all'epoca - della «Sba srl», società di gestione della linea. Il suo coinvolgimento è il più clamoroso.
Secondo la Procura avrebbe omesso di predisporre un progetto generale dell'intera opera di ripristino della linea con una visione completa di tutti i rischi esistenti, tra i quali - si legge nel capo d'imputazione - quelli connessi alla presenza dell'impianto di irrigazione «Kandlwaal-Laces» , ubicato su di un conoide a rischio alluvionamento posto a ridosso della scarpata sovrastante la linea ferroviaria. Moroder è accusato di non aver valutato a dovere la situazione, non tenendo conto di una perizia geologica.
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