Scontro fra treni a Bressanone, due morti e tre feriti gravi. Chiusa la linea ferroviaria del Brennero
L'incidente poco prima di mezzanotte fra un treno addetto alla manutenzione e un altro convoglio che era fermo per lavori. Aperta una inchiesta per verificare le cause dello schianto
BRESSANONE. Tragedia ferroviaria poco prima della mezzanotte sulla linea del Brennero. Due treni si sono scontrati all'altezza di Bressanone: il primo bilancio parla di due morti e di tre feriti gravi.
Nell'incidente sono stati coinvolti due mezzi impiegati per la manutenzione sulla linea, che hanno preso fuoco. Secondo le prime ricostruzioni uno dei mezzi potrebbe essere finito contro l'altro causando un'esplosione. Rfi ha precisato che si tratta di una rincalzatrice e una profilatrice di proprietà della ditta che sta svolgendo i lavori.
I due operai sono morti sul colpo, gli altri tre sono stati ricoverati con ferite gravi agli ospedali di Bolzano e Bressanone. Le vittime sono Salvatore Verolla, 42 anni, e Achille De Lisa, 52 anni, entrambi dipendenti della ditta GCF di Roma.
Sul posto si sono portati numerosi mezzi d'emergenza (in tutto oltre cinquanta uomini delle caserme di Bressanone e Varna) per cercare di prestare i primi soccorsi ai feriti assieme ai volontari del soccorso spirituale della Croce Bianca. Con loro anche le forze dell'ordine, sia polizia che carabinieri, che cercheranno di fare chiarezza sulle cause del terribile schianto. La magistratura ha aperto un'inchiesta, così come anche Rfi.
La linea ferroviaria risulta al momento chiusa per le operazioni di soccorso. È stato attivato un servizio sostitutivo con autobus tra Brennero e Bolzano.
Dai primi accertamenti è emerso che a provocare la tragedia sarebbe stato un malfunzionamento della rincalzatrice che improvvisamente si sarebbe messa in marcia autonomamente andando a schiantarsi contro l'altro mezzo.
A seguito del violento impatto i due convogli sono deragliati e a causa della successiva forte esplosione i locomotori si sono incendiati. In quel momento sul posto c'erano una trentina di lavoratori. Il tratto ferroviario è stato posto sotto sequestro.
Sull'incidente sono state aperte due inchieste, una della magistratura e una di Rfi.
La ricostruzione della Polizia ferroviaria