Scuola media di Maia Alta, la protesta dei genitori

«Ci avevano assicurato il trasloco a settembre, ora le promesse svaniscono» L’attuale sede scoppia: tre classi si sono già spostate all’ex municipio


di Giuseppe Rossi


MERANO. Peggio di un gancio in pieno volto, quando il pugile sicuro di sé abbassa la guardia. Un pugno di quelli da far traballare il più esperto dei pugili sul ring. Questa la condizione in cui si sentono in questi giorni i genitori e gli insegnanti della scuola media Obermais, rassicurati appena lo scorso sei ottobre dall'assessore comunale Stefano Frötscher sul trasloco della scuola a settembre del prossimo anno.

“Le promesse si sono trasformate - afferma Florian Schroffenegger, rappresentante del comitato genitori della scuola - in un bel nulla. Ora veniamo a scoprire che non solo non c'è nessuna certezza sul trasloco all'inizio del prossimo anno scolastico, ma neppure esiste un piano per l'ex ospedale Boehler. Siamo tornati soli noi genitori, i nostri insegnanti e il nostro dirigente scolastico di fronte al problema della mancanza di spazi, incredibilmente soli. Tutti vivono una situazione di tale frustrazione da rendere quasi impossibili le lezioni in classe”. Schroffenegger sostiene che nell'incontro con i genitori il 6 ottobre l'assessore Frötscher avrebbe sostenuto che i proprietari del Maiense erano pronti a continuare la locazione ed a eseguire a loro spese i lavori di adattamento. Tutto a posto, allora. Neppure per sogno. All'improvviso il 21 novembre il dirigente Andrea Bordiga si è visto recapitare dal Comune una lettera dell'assessore che “chiedeva nuovamente pazienza per la soluzione Boehler e che la soluzione Maiense era tornata in alto mare”. Dopo la contentezza per una soluzione trovata, di colpo la rabbia per essere rimasti con un pugno di mosche in mano. “È incredibile - così Florian Schroffenegger - come il sindaco Paul Rösch e l'assessore Stefan Frötscher scarichino ogni responsabilità sui privati e sulla Provincia. Le scuole medie sono competenza della città e pertanto è il Comune che deve trovare una soluzione per la nostra scuola”.

Nella sua lettera il rappresentante del comitato genitori della scuola media Obermais riassume anche la situazione. Già nell'anno scolastico in corso tre classi sono posizionate nell'ex municipio di Maia Alta in via Dante perchè nella sede principale non c'è posto. Un edificio quest'ultimo con problemi di sicurezza e con carenze edilizie. A perdere di efficacia è anche la qualità dell'insegnamento, a causa dei continui spostamenti di insegnanti e alunni, perdite di tempo e orari di lezione rivoluzionati. La situazione è critica al punto che si iniziano a temere richieste di trasferimento in massa da parte degli insegnanti, alla ricerca di collocazioni scolastiche più tranquille. La rabbia tra genitori e insegnanti è tale che per lunedì sera 28 novembre sarà organizzata una assemblea durante la quale saranno discussi i provvedimenti che si intendono assumere per fare pressione sulla classe politica che governa la città di Merano. E non sono escluse neppure proteste clamorose: “La nostra pazienza e comprensione è finita. Un Comune come Merano non è stato capace in dieci anni di risolvere i problemi della scuola media Obermais, quando invece Comuni molto più piccoli trovano soluzioni adatte”.













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