Selva, la storia vive nella Rete

Dopo il libro e le mostre, il Comune presenta in un archivio online antiche foto del paese e documenti


di Ezio Danieli


SELVA GARDENA. Sono disponibili anche online la foto storiche che raccontano la storia e la vita di Selva Gardena. Uno spaccato che racconta le radici e una fonte di informazioni preziosa, arricchita dall’archivio della Parrocchia di Santa Cristina, a cui un tempo faceva capo anche il paese Selva di Val Gardena e le cui prime testimonianze risalgono al 1411. A Selva Gardena, infatti, sono reperibili solo documenti databili dagli anni intorno al 1920 e anche l’associazione turistica del Comune dispone di scritti storici risalenti a periodi successivi al 1920. Per questo, le guide escursionistiche del Döav (Deutsch-Österreichischer Alpenverein, l’organizzazione alpinistica nata dalla fusione del club alpino tedesco e di quello austriaco), che esistono già da più di 100 anni, e gli annuari sulla Val Gardena intitolati “Calënder de Gherdëina”, la cui prima edizione risale al 1911, rappresentano la più preziosa fonte di documenti storici.

Per le foto che ora sono online, di grande aiuto sono state inoltre le pubblicazioni storiche su argomenti di vario tipo come castelli, masi, toponimi. "È incredibile quanto velocemente si dimentichi tutto ciò che ci ha preceduto, tutti i fatti e gli avvenimenti che hanno influenzato e cambiato la nostra storia. Tutto ciò - si legge nel sito del Comune in cui viene presentata l’iniziativa - ha aiutato a ricordare che viviamo nel posto più bello del mondo. Per ogni cittadino di Selva di Val Gardena, la storia del proprio paese e della propria gente rappresenta un pezzo d’identità. Parte integrante di questa identità è altresì lo sviluppo culturale e socio-economico che ha fatto del nostro paese di montagna sito a oltre 1500 metri di altitudine una bellezza incredibile. Osservando foto d’epoca si viene inevitabilmente spinti a riflettere su quanto è stato raggiunto e in quale direzione evolverà il nostro futuro e quello delle generazioni che verranno. In questo processo, tuttavia, lo sviluppo del nostro paese deve sempre avvenire in armonia con la natura e le esigenze delle persone, non può essere focalizzato esclusivamente su interessi economici, ma deve trovare sempre un giusto equilibrio con la qualità della vita delle persone del posto".

Ecco perché il Comitato di educazione permanente di Selva Gardena ha voluto trasporre in formato digitale l’intero archivio fotografico del paese al fine di presentarlo, per così dire “a tutto il mondo”, sul proprio portale web.

Il variegato materiale fotografico proviene dalla pubblicazione “Nosta Sëlva”, da un’esposizione curata dal professor Dietrich Mussner insieme a Marta Senoner Mussner, e dalla mostra fotografica “Il costume gardenese nelle festività religiose”, allestita al Centro culturale “Tublà da Nives” di Selva Gardena nell’autunno 2013.

Questo progetto online andrà a formare un archivio fotografico digitale molto vasto e di volta in volta aggiornato sulle origini, sulle famiglie di Selva, su luoghi, usi e costumi, e la biblioteca comunale ne sarà la perfetta depositaria.

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