Settore alberghiero, in arrivo multe salate per tutelare la qualità

Le sanzioni arrivano fino a 110 mila euro per posto letto Il sindaco: «Lo standard degli hotel non può venire meno»


di Fabio De Villa


NAZ SCIAVES. Multe salate fino a 110.000 euro a posto letto se non si rispettano i requisiti per l’assegnazione dei posti letto in hotel. Il consiglio comunale di Naz Sciaves ha stabilito di infliggere ammende record fino a 110.000 euro, tutto questo per tutelare attentamente le strutture ricettive in zona e mantenere sempre alta la qualità in direzione degli ospiti. In occasione di una delle ultime sedute del consiglio comunale, l'amministrazione del piccolo paese della valle d'Isarco si è occupata della tematica relativa allo sviluppo turistico ed ha approvato i criteri e le condizioni per l’assegnazione di posti letto a hotel e pensioni.

I criteri sono stati approvati a condizione che il Comune infligga pene molto severe a chi non li osserva, così da scoraggiare qualche eventuale furbetto del settore. Il primo cittadino Peter Gasser ha dichiarato, ad esempio, che una multa viene sanzionata nel caso che si assegnino posti letto per la categoria quattro stelle quando, dopo la costruzione, questi non risultino all’altezza dello standard. Per la categoria due stelle l’ammenda è di 45.000 euro pro posto letto, per la categoria tre stelle e 3 stelle superior 70 mila euro per posto letto, per la categoria quattro stelle e 4 stelle superior 80.000 euro e per la 5 stelle, una salatissima ammenda fino a 110.000 euro per singolo posto letto.

Facendo un rapido esempio, si possono facilmente fare due calcoli. Ad esempio, se si assegnano 10 posti letto per un hotel a quattro stelle e dopo la costruzione non si raggiunge questo standard, il responsabile dovrà sborsare la bellezza di 800.000 euro di ammenda.

Con questa delibera si contribuirà così ad avere una sicurezza qualitativa nella zona e garantire sempre un servizio trasparente ai nostri ospiti. Per quanto concerne gli altri argomenti di consiglio, il sindaco ha fatto anche presente che sono stati fissati i lavori per la posa della rete in fibra ottica nel cosiddetto "ultimo miglio", quindi collegamenti di rete veloce fino alle singole abitazioni.

Per la costruzione di questo ultimo miglio è competente il Comune di Naz Sciaves, mentre per i rimanenti tratti con cavi in fibra ottica, la competenza è della Provincia. Per il potenziamento dell'ultimo tratto è stato stanziato un prestito senza interessi dal fondo di rotazione e cioè: 480.000 euro per Naz e 360.000 euro per Sciaves. Esiste già un progetto su carta e nei prossimi due mesi dovrebbe uscire il bando ufficiale che darà il via libera alla sua realizzazione. I lavori potrebbero iniziare ancora quest'anno o al più tardi con l'inizio del prossimo anno.













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