Si schianta in moto: muore al Brennero poliziotto di 25 anni

Il giovane era un agente di polizia originario del Veneto e in servizio al confine. Nell’incidente anche tre feriti



COLLE ISARCO. Tragico schianto ieri sera, intorno alle 19, lungo la statale del Brennero a nord di Colle Isarco. Ha perso la vita un giovane di 25 anni che era alla guida di una motocicletta. Si tratta di Andrea Battaglia, un agente di polizia di Bassano del Grappa, in servizio da tre anni al commissariato del Brennero, che si occupava di pattugliamenti di confine e di controllo dei clandestini. Sgomento ieri sera sia al Brennero che in questura a Bolzano. «Un ottimo elemento, un bravissimo ragazzo», dicono i colleghi. Per le forze di polizia in Alto Adige si tratta della seconda tragedia nell’arco di poco più di un mese, visto che a metà agosto era morto in circostanze tragiche l’ispettore capo della Digos, Walter Delpero.

Ieri mattina il giovane poliziotto aveva lavorato come tutti i giorni e poi aveva deciso di fare un giro in moto, avendo alcune ore libere e approfittando della bellissima giornata di sole. Al momento dell’incidente stava rientrando al posto di polizia per cenare.

Nell’incidente - le cui cause sono ancora tutte da accertare - sono stati coinvolti anche due autoveicoli, con altre tre persone che sono rimaste ferite nell’impatto tra gli automezzi. I tre feriti, con lesioni di varia entità, sono stati trasportati dalle ambulanze della Croce Bianca all’ospedale di Vipiteno. Si tratta di due uomini ed una donna, tutti altoatesini e che abitano in alta valle Isarco, secondo i carabinieri di Vipiteno. L’età dei feriti varia dai cinquanta ai sessant’anni.

L’incidente è accaduto a pochi chilometri dal confine, con il motociclista che è morto sul colpo. A quanto emerso dai primi rilievi la vittima alla guida della moto stava viaggiando in direzione nord verso il confine, quando è accaduta la disgrazia lungo la statale all’incirca dove si trova l’intersezione con l’autostrada del Brennero, a cinque chilometri dal confine.

Inutili per il 26enne i soccorsi arrivati in poco tempo sul posto e portati dall’ambulanza medicalizzata e dagli altri mezzi della Croce Bianca provenienti da Vipiteno. Sul posto anche i vigili del fuoco volontari di Colle Isarco ed i carabinieri di Vipiteno per i rilievi di legge.

Da ricordare che la polizia in Alto Adige era già stata pesantamente colpita di recente da un lutto, quando a metà agosto una tragedia in montagna era costata la vita all'ispettore capo della Digos Walter Delpero, di 53 anni. Era stato colpito da un sasso, mentre scalava il Monte Lovello, in valle Aurina, a 3.300 metri di quota.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità