Approvato il piano provinciale per alimenti e mangimi 

Sicurezza alimentare: in Alto Adige nasce l'unità di crisi

BOLZANO. Garantire la sicurezza alimentare per contrastare il proliferare delle oltre 200 malattie che possono diffondersi attraverso il consumo di cibo o di acqua contaminati da batteri, virus,...



BOLZANO. Garantire la sicurezza alimentare per contrastare il proliferare delle oltre 200 malattie che possono diffondersi attraverso il consumo di cibo o di acqua contaminati da batteri, virus, parassiti o sostanze chimiche quali ad esempio la salmonella, il campylobacter o l’escherichia coli. E’ questo l’obiettivo, in linea con le direttive europee sulla sicurezza alimentare, che la Provincia di Bolzano intende seguire attraverso l’adozione di precise procedure e sistemi di allerta rapido, di gestione delle crisi e delle situazioni di emergenza. Le patologie cui si fa riferimento nel piano si diffondono per la maggior parte attraverso microorganismi patogeni contenuti in alimenti di origine animale come carne, pesce, uova e latticini, ma anche attraverso alimenti di origine vegetale. Il via libera all’adozione di tali procedure di allerta e di gestione delle crisi è arrivato con l’approvazione da parte della giunta provinciale del piano provinciale di emergenza per la sicurezza degli alimenti e dei mangimi e l’istituzione di una unità di crisi provinciale, presieduta dal direttore sanitario dell’Azienda Sanitaria e composta dal primario e dal coordinatore del servizio Emergenza provinciale e dai direttori del Servizio igiene e sanità pubblica, del Servizio veterinario aziendale, dell’Ufficio provinciale prevenzione, del Servizio veterinario provinciale, dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie, dell’Agenzia provinciale per l'ambiente, dell’Agenzia per la protezione civile, nonché dal comandante dei vigili del fuoco di Bolzano.

Tale gruppo di lavoro prende di volta in volta in carico le emergenze e pianifica gli interventi e le modalità di gestione delle crisi. Il gruppo di lavoro che ha elaborato il piano provinciale di emergenza per la sicurezza degli alimenti e dei mangimi è composto da Alessandro Fugatti (Servizio veterinario aziendale), Ernst Stifter (servizio veterinario provinciale), Luca Verdi (laboratorio chimica e fisica Appa), Dagmar Regele (Azienda sanitaria), Luca D’Ambrosio (laboratorio analisi alimenti Appa), Alberta Stenico (laboratorio biologico Appa), Maria di Tommaso (servizio igiene e sanità pubblica di Bolzano, referente sicurezza alimentare per i SISP nell’ambito del Dipartimento di prevenzione), Matteo Vischi (Agenzia protezione civile), Karin Bianchini (Ufficio prevenzione) e Martina Born (servizio igiene Merano).













Altre notizie

Attualità