Solis Urna, il progetto “Ancora Estiva”

La novità di questa edizione è la divisione di alcune attività in base all’età dei partecipanti



SALORNO. È stato un successo dell’estate 2014 e tornerà puntuale anche per il 2015. L’associazione giovanile Solis Urna di Salorno torna a proporre il programma di “Ancora Estiva 2015”: un sostanziale cartellone di fitte iniziative per giovanissimi. Una media di 20 partecipanti ad appuntamento ne hanno fatto una manifestazione di affidabile apprezzamento.

Il direttivo dell’associazione, dunque, di concerto con gli operatori ha deciso di riproporre il cartellone.

Piatto forte sarà una settimana di San Lorenzo in Banale presso la casa Incontri per un’esperienza di vita residenziale lontano dai genitori a un’età (almeno under 13) comunque bassa. Due giorni alla settimana, durante il resto del periodo estivo, saranno dedicate ad uscite studiate di volta in volta. La programmazione, in ogni caso, sarà anche più basta rispetto al 2014.

Proseguirà la collaborazione con l’associazione Aria Aperta di Reggio Emilia gestita da Massimo Montanari che proporrà un’iniziativa di trekking con gli asinelli nel corso del progetto estivo.

La vera novità di quest’anno, comunque, sarà l’elaborazione di programmi differenziati secondo le fasce d’età. Dai 7 agli 11 anni una e dai 12 ai 13 anni l’altra. Al gruppo dei più grandi sarà proposto di visitare alcune aziende, già selezionate, attive sul territorio per prendere il primo contatto con il mondo del lavoro. Di fatto si andrà ad indagare le varie fasi lavorative delle aziende, la messa in esecuzione di alcune attività imprenditoriali e si potranno tenere colloqui con vari professionisti del settore.

«È quasi un gioco di botta e risposta tra gli imprenditori e chi, un giorno, potrebbe diventarlo» spiega in una nota l’associazione. A chi fa notare che forse l’età è un po’ presta pronta è servita la replica: «La nostra teoria, da sempre coltivata nei nostri programmi didattici ed educativi, è che non è mai troppo presto per avvicinarsi al mondo del lavoro Il giovane ha bisogno di un contatto vero con la sfera professionale».

Oltre alle aziende, comunque, spazio anche alle trasferte in occasione di manifestazioni e musei, giornate ai centri ambientali o balneari del territorio. Un piatto ricco con molteplici ingredienti: la ricetta di un successo che torna nascendo da lontano. (a.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità