LANA. A distanza di 21 anni dalla sua scomparsa, è stata chiesta la dichiazione di morte presunta di Evi Anna Rauter che all'epoca aveva 19 anni. Le ultime sue notizie risalgono al 3 settembre del 1990 quando si era allontata da Firenze dove aveva fatto visita alla sorella che studiava all'università.  La richiesta di morte presunta è stata inoltrata al Tribunale civile dall'avvocato bolzanino Werner Unterhauser che ricorda, in un pubblico avviso apparso anche sul nostro giornale, che «Chi ha notizie sulla scomparsa può rivolgersi entro sei mesi al Tribunale di Bolzano».  La dichiarazione di morte presunta non è obbligatoria. Può essere richiesta, dopo 10 anni, dai familiari della persona scomparsa. «Abbiamo deciso di farla - dice Christine Rauter - per questioni legali. Siamo stati quasi costretti a percorrere questa strada dopo che per oltre vent'anni non abbiamo avuto alcuna notizia su Evi Anna, nonostante le ricerche siano state continue da parte degli inquirenti ed anche della nostra famiglia. Nessuno di noi riesce ancora a darsi una spiegazione su quanto può essere accaduto in quell'inizio di settembre di 21 anni fa».  Evi Anna Rauter aveva 19 anni. Era a Firenze dove aveva fatto visita alla sorella Christine che era impegnata, in quel periodo, negli studi universitari. «Abbiamo fatto colazione assieme - ricorda proprio la sorella - ed Evi era tranquilla. Nulla di anormale. Sapevo che voleva recarsi a Siena mentre io sono andata in università. Aveva lasciato uno scritto:"sono andata a Siena e quindi torno più tardi". A mezzogiorno non mi sono preoccupata per la sua assenza. I primi timori li ho avuto alla sera quando Evi non è tornata e soprattutto il mattino dopo». Preoccupazioni condivise anche da Hermann e Karolina Rauter, i due genitori di Evi che abitano ancora a Lana».  Evi Rauter aveva appena concluso le scuole professionali diplomandosi presso l'Ipc meranese. Poi aveva deciso di lavorare a Bolzano e l'11 settembre 1990 avrebbe dovuto presentarsi al lavoro. Ma prima aveva voluto fare visita alla sorella e farsi un giro in Toscana. E proprio fra Firenze e Siena si sono perse le sue tracce. Della sua scomparsa si era occupata anche la trasmissione «Chi l'ha visto?" che aveva fornito ampi particolari su Evi Rauter che aveva lasciato Firenze portando con sè la carta d'identità, la carta verde delle ferrovie e 60 mila lire in contanti. Vestiva una tuta di jeans, una maglietta verde, dei sandali neri e portava al polso un orologio Casio.  Sono passati 21 anni e di Evi Rauter non s'è mai trovata nessuna traccia. La sua sparizione resta un mistero tanto che ora la famiglia ha richiesto la dichiarazione di morte presunta.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA