LA RELAZIONE SANITARIA

Stocker: «I malati cronici sono saliti a quota 140 mila»

BOLZANO. «La vera sfida per i prossimi anni è costituita dai malati cronici, che sono saliti a quota 140 mila (il 28% degli altoatesini ndr), tre quarti dei quali ha superato i 65 anni»: a lanciare...


di Massimiliano Bona


BOLZANO. «La vera sfida per i prossimi anni è costituita dai malati cronici, che sono saliti a quota 140 mila (il 28% degli altoatesini ndr), tre quarti dei quali ha superato i 65 anni»: a lanciare l’allarme, presentando la relazione sanitaria 2013, è stata Martha Stocker, che poi ha illustrato gli altri dati nel dettaglio.

I malati cronici. L'età media dei malati cronici nella nostra provincia è di 62,4 anni. In particolare nel corso del 2013 si è registrato un aumento di circa 10 mila persone. «Il paziente cronico è affetto da una malattia stazionaria, spesso invalidante. Ha bisogno di cure continue e spesso sa di non poter guarire». I diabetici sono più di 21 mila, 77 mila gli ipertesi, 16 mila i malati di broncopatia cronica ostruttiva e 7.500 gli altoatesini affetti da uno scompenso cardiaco. Le persone affette da malattie croniche ricorrono alle cure mediche molto più spesso degli altri. «La media dei ricoveri è di 380 ogni mille abitanti, a fronte di un valore di 84 ricoveri per mille abitanti per i malati non cronici».

Gli altoatesini che hanno problemi di cuore si ricoverano fino a 12 volte in più della media. Arche per le visite specialistiche e gli esami di laboratorio il numero di prestazioni richieste da un malato cronico è di 30, a fronte di un valore medio di 8. Una persona affetta da diabete deve farsi visitare cinque volte di più di un paziente medio.

Aspettative di vita e nascite. Il dato più confortante è che gli altoatesini vivono sempre più a lungo.

«Le misure adottate finora - sottolinea la Stocker - stanno dando i loro frutti e ciò si evince anche dall'elevata aspettativa di vita che è di 85 anni per le donne e di 80,6 anni per gli uomini».

Positivi anche i dati sulle nascite, che lo scorso anno sono state 5.546.

Le altre cifre. Anche se in Alto Adige sono in molti a fare sport non può certo passare inosservato il dato delle persone in sovrappeso, che nella fascia tra i 18 e i 69 anni sono il 26,7%. I fumatori dai 18 ai 34 anni costituiscono il 33,8% della popolazione e fumano in media 12 sigarette al giorno. I consumatori di alcol ritenuti a rischio nella fascia di età tra i 18 e i 69 anni sono il 40,3%. Il 27,9% della popolazione soffre di almeno una malattia cronica. Interessante anche il dato sulle ricette farmaceutiche che nel 2013 sono state 3 milioni 111 mila e 958. Nel 2013 in Alto Adige si è registrato un consumo medio di 12 confezioni di farmaci per abitante contro le 18 pro capite di un italiano medio.

Gli accessi ai servizi di pronto soccorso sono stati 159.710; i ricoveri per acuti in regime ordinario 66.604, di cui 64.526 nelle strutture pubbliche e 2.078 nelle strutture private. I ricoveri per acuti in regime diurno sono stati 19.555, di cui 18.481 nelle strutture pubbliche e 1.074 nelle strutture private.

La proiezione. L’assessore Stocker, in una giornata convulsa anche per la sconfitta in tribunale sui dati dello studio Pasdera, ha concluso con un dato per il medio-lungo periodo. «Pianificando dobbiamo ricordarci che nel 2030 la quota di malati cronici salirà al 32%».

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