Strade, 55 milioni per Bolzano: lavori in via Einstein e via Roma 

Infrastrutture. La giunta provinciale ha approvato il programma triennale da 120 milioni all’anno: tra gli oltre  60 progetti ci sono le circonvallazioni di Castelbello, Varna e Bronzolo. Grande attenzione alla mobilità sostenibile



Bolzano. Ci sono investimenti per circa 120 milioni di euro all’anno da qui al 2022, per potenziare strade, circonvallazioni e ponti (in totale oltre 60 progetti) nel programma triennale di infrastrutture stradali approvato ieri dalla giunta provinciale e presentato dal presidente Arno Kompatscher e dall’assessore Daniel Alfreider: spiccano le circonvallazioni di Castelbello, Varna e Chienes, la variante Bronzolo-Laives, l’accesso alla Val Badia, il secondo lotto della circonvallazione di Merano. Ma ci sono soprattutto i primi stanziamenti per Bolzano, le rotatorie in via Einstein e il sottopasso di via Roma, oltre a una nuova linea del metrobus.

Priorità alla sicurezza

I finanziamenti - ha spiegato Alfreider - sono stati aumentati di circa il 30% rispetto agli anni passati e per il 2020 ammontano a 119 milioni. «L'obiettivo prioritario - ha spiegato l'assessore - è garantire una rete stradale sicura, ma anche di migliorare la qualità della vita. Non verranno realizzate solo circonvallazioni, ma anche piccoli e medi interventi per la messa in sicurezza della rete stradale. Vogliamo investire sulla mobilità ciclabile ma tante nostre realtà dipendono ancora dalle auto».

Gli interventi a Bolzano

Il programma triennale della giunta sblocca i primi stanziamenti per due attesi interventi sulla viabilità del capoluogo. Il primo riguarda i lavori di via Einstein, a sud della zona industriale, il primo lotto della circonvallazione: «Qui - spiega il direttore della Ripartizione infrastrutture Valentino Pagani - saranno realizzate due rotatorie a due piani per fluidificare il traffico sulla direttrice est-ovest. Il progetto definitivo è pronto, la gara è prevista entro l’anno con inizio lavori nel 2021». Serviranno 15 milioni di euro e circa due anni di cantiere. Il secondo intervento, sempre in zona industriale, sulla direttrice sud-nord, con la realizzazione di un sottopasso in via Roma e il potenziamento di via Siemens e via Grandi. «L’obiettivo è ottenere lo sdoppiamento del traffico per chi va da sud a nord, evitando che tutti passino per il Twenty. Chi va in centro passerà per via Siemens e per il sottopasso». «Ma insieme agli interventi stradali - prosegue Pagani - si gettano le basi per una mobilità alternativa»: nel programma entra quindi una nuova linea sud-nord del metrobus (dopo quella da Bolzano a Caldaro che ha ridotto il traffico privato di circa il 30%). Questo secondo blocco di interventi - sottopasso di via Roma e metrobus - costerà circa 40 milioni (finanziati per tre quarti dalla Provincia, un quarto dal Comune): qui siamo ancora in fase di progettazione e l’appalto è previsto nel 2022. (Ne parliamo anche nella pagina accanto).

Circonvallazioni

Utilizzando lo strumento del DANC (il debito autorizzato e non contratto) verranno finanziate le circonvallazioni di Bronzolo e di Varna per le quali tra breve verranno indette le gare. Tra i lavori che proseguiranno quest'anno o per i quali verranno effettuate le gare d'appalto vi sono la circonvallazione di Castelbello, l'accesso alla Val Badia, la circonvallazione di Chienes, per la quale la commissione sta esaminando le offerte, e quella di Perca. Se verrà concluso il procedimento giudiziario potranno iniziare i lavori per il secondo lotto della circonvallazione di Merano. Si prevede di rinnovare il ponte sull'Adige e l'autostrada ad Egna e di realizzare due rotatorie a Dobbiaco. Altri progetti riguardano il risanamento della Mebo e dei ponti lungo la statale del Passo Sella. CH.BE.













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