maltrattamenti

Traffico di cuccioli: sequestrati al Brennero 15 piccoli

Operazione delle Fiamme Gialle: provenivano dall'Est, tenuti in condizioni pessime nel bagagliaio LE FOTO DEI CUCCIOLI IL VIDEO



BOLZANO. La Guardia di Finanza di Bolzano ha sequestrato alla barriera autostradale di Vipiteno 15 cuccioli di cane e un gatto di razze pregiate che venivano importati clandestinamente dall'Est Europa sul mercato italiano. I piccoli, tutti estremamente fragili e sotto i due mesi d'età, sono di razza chihuahua, maltese, bulldog francese e carlino.

Brennero: sequestrati 15 cuccioli a trafficante

Oprazione della Guardia di Finanza di Bolzano, che ha sequestrato 15 cuccioli al valico del Brennero. I piccoli erano stipati in condizioni terribili all'interno del bagagliaio di un'auto con targa slovacca condotta da un italiano di 59 anni. Secondo i veterinari sarebbro stati strappati alle madri intorni ai 40 giorni dalla nascita. Video: Groppo L'ARTICOLO

Nel corso di un servizo sull'A22, i finanzieri hanno sottoposto ad un controllo accurato una "station wagon" con targa slovacca, condotta da un cittadino italiano, V.C. di 59 anni. Nel bagagliaio, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno trovato gli animali, tenuti in condizioni igieniche terribili all'interno di alcuni sacchi. I cuccioli sono stati immediatamente visitati dal servizio veterinario provinciale che ha appurato le pessime condizioni generali degli animali e che erano sprovvisti del microchip.

I cuccioli sono stati sequestrati ed affidati l canile sanitario dell'Asl di Bolzano. L'uomo è stato denunciato per maltrattamenti di animali. La vendita illegale averbbe fruttato circa 10 mila euro.

Le indagini sono ora volte alla verifica della provenienza e della destinazione dei cuccioli.

Un caso che ricorda il sequestro, avvenuto sempre al Brennero, di 56 cuccioli di beagle destinati alla vivisezione in Germania,

LE ADOZIONI
Lorenzi: affido provvisorio, scrivete una mail

I quindici cuccioli salvati dalla Finanza vengono curati presso il canile della Sill. Non verranno affidati subito. I cagnolini si trovano in quarantena e devono essere sottoposti a una serie di accertamenti medici. Non sono stati vaccinati. Verranno affidati provvisoriamente e l’iter si concluderà solo una volta finito il processo contro il trafficante. Il veterinario Giovanni Lorenzi sottolinea che «trattandosi di un sequestro penale, l’affidamento dei cuccioli deve avvenire secondo una modalità differente da quella utilizzata normalmente». Si tratta di una custodia giudiziaria. Se il cucciolo dovesse morire, l’affidatario provvisorio dovrà avvisare la Sill. Il cane non può essere utilizzato per motivi di riproduzione. Chi è interessato , anziché telefonare, è invitato a scrivere una e-mail al seguente indirizzo: canile.sill@asbz.it (indicare nome e cognome, numero di telefono, indirizzo, composizione familiare, se è già presente un animale ed eventuali preferenze).













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