Un negozio di alimentari apre nel cuore di Pineta

Soddisfatti i residenti che da mesi dovevano “accontentarsi” di un supermercato A gestirlo sarà il cuoco Matteo Trevisan: «Farò anche consegne a domicilio»


di Bruno Canali


LAIVES. In un panorama commerciale a tinte fosche a causa della perdurante crisi, è da salutare positivamente l'intraprendenza e il coraggio di giovani imprenditori che decidono comunque di rischiare in prima persona. Matteo Trevisan è uno di questi: cuoco (ancora per qualche giorno), nato e cresciuto a Pineta, ha deciso di aprire proprio nel suo paese un negozio di alimentari e gastronomia. È affacciato su via Brennero, accanto a farmacia e tabacchino, una posizione sicuramente ideale. Pineta, infatti, da tempo è priva di un esercizio del genere (c'è solamente un supermercato) da quando l'ultimo negozio di alimentari ha chiuso.

«Io sono di Pineta - spiega Matteo Trevisan - e sinceramente ero dispiaciuto di percepire una certa "sofferenza" da parte dei miei compaesani per non avere più, vicino a casa, un negozio di alimentari e di gastronomia sul quale contare per la spesa. Così ho deciso di provarci io, puntando su una serie di innovazioni e, ovviamente, sulla qualità dei prodotti e del servizio».

Il nuovo negozio (che probabilmente verrà inaugurato ufficialmente l'8 settembre) si chiamerà "Da Ciosa". «Ho deciso per questo nome - spiega proprio Matteo Trevisan - perchè è il soprannome con il quale la gente di Pineta mi conosce da sempre. Quello che sto per aprire, sarà un negozio di alimentari ma non solo: si troveranno ogni mattina pane e latte freschi, ma anche un angolo dedicato alla gastronomia di qualità. Conto pure di allestire un punto dove si possa fare una rapida colazione, con caffè e brioches per promuovere il nuovo negozio e di portare la spesa a casa alle persone anziane o che hanno problemi a spostarsi». Un po’ alla volta, pertanto, sta rientrando il timore che Pineta potesse "morire", e non solo dal punto di vista commerciale, dopo lo spostamento della Statale 12. Invece, con il tempo, si incomincia a capire che è un bel vantaggio per tutti: la vivibilità è stata recuperata lungo via Brennero; è nato un grande parco pubblico davanti alle case che così aumentano di valore e i negozi, che si davano per spacciati, tornano ad aprire. Potrebbe trattarsi di un caso isolato oppure, come sperano a Pineta, solo della prima di una serie di iniziative.

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