VADENA

Vadena, inaugurata la pista per i mezzi militari dell'Iveco

Testati il Lince "portaferiti" e il mezzo realizzato assieme ai vigili del fuoco per la protezione civile



VADENA. Aperta a Vadena la nuova pista prove Iveco Defence Vehicles, che ospita i test dinamici dei mezzi prodotti nello stabilimento di Bolzano da impiegare anche nella protezione civile: non solo il Lince in versione "Portaferiti", infatti, ma anche quello sviluppato in collaborazione con il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Bolzano per gli interventi di protezione civile.

Alla prima del nuovo tracciato per i test dei veicoli speciali era presente anche il presidente della Provincia Arno Kompatscher, che ha ribadito "l'importanza di poter disporre sul territorio di strategie e tecnologie innovative nei casi di interventi estremi." Kompatscher ha confermato inoltre che "la Provincia mantiene costante l'attenzione verso tutte le iniziative che puntano ad assicurare la massima sicurezza della popolazione nelle situazioni di emergenza." Riguardo all'infrastruttura di collaudo completata e al suo utilizzo, il Presidente della Provincia ha ricordato che la riuscita del progetto è frutto anche della costante buona collaborazione tra Iveco, Sta, Safety Park e Bls, che ha accompagnato l'intero processo. Come noto, l'accordo fra l'ente pubblico e l'azienda sulla nuova pista a Vadena ha permesso di destinare a zona produttiva di interesse provinciale l'ex area Iveco a Bolzano sud. Il presidente di Iveco Defence Vehicles, Roberto Cibrario Assereto, ha tagliato il nastro inaugurale della struttura, presenti tra gli altri il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini;amministratori locali e rappresentanti militari del territorio. "L'investimento nella ricerca e nell'innovazione - ha sottolineato il presidente Cibrario Assereto - è uno dei fattori fondamentali che permettono a Iveco Defence Vehicles di offrire soluzioni tecnologicamente all'avanguardia in termini di protezione e mobilità in un contesto operativo in continua evoluzione."

Per Iveco DV, riferimento internazionale per eccellenza tecnologica nel campo dei veicoli protetti ad alta mobilità, la pista a Vadena rappresenta un ulteriore salto di qualità nelle tecnologie dei test di collaudo. La nuova struttura dispone infatti di due rampe con quattro diversi gradi di pendenza, un pendio trasversale, un guado di tre metri di profondità, varie tipologie di pavimentazione off-road su un circuito totale di 1,1 km, oltre a un'officina meccanica attrezzata. Non poteva mancare, a conclusione dell'appuntamento, una dimostrazione dinamica che ha visto i principali veicoli prodotti nello stabilimento di via Volta a Bolzano percorrere il nuovo circuito e affrontare le diverse tipologie di test funzionali.













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