Vengono da fuori per fare la spesa: 280 euro di multa

Bolzano. Ieri i bolzanini si sono dimostrati più attenti a rispettare il divieto di uscire di casa previsto dalle norme anti contagio. la maggior parte di coloro che sono stati controllati dagli...



Bolzano. Ieri i bolzanini si sono dimostrati più attenti a rispettare il divieto di uscire di casa previsto dalle norme anti contagio. la maggior parte di coloro che sono stati controllati dagli uomini della polizia municipale sono stati in grado di dimostrare di essere impegnati a fare la spesa del fine settimana. i controlli hanno però evidenziato una corretta gestione anche delle fasi di attesa davanti ai supermercati. controlli minuziosi dei vigili urbani hanno comunque evidenziato un comportamento responsabile dei cittadini. tutti infatti sono ormai abituati a rispettare le distanze di sicurezza e ad utilizzare le mascherine anti contagio. un dato molto positivo sotto il profilo della coscienza civica. meno positivo invece quanto emerso da altri controlli sempre della polizia municipalizzata. ieri infatti è emersa una sorta di pendolarismo da supermercato. sono state diverse infatti le contravvenzioni inflitte dai vigili ad automobilisti che hanno raggiunto l’ex zona industriale di bolzano in autostrada per andare a fare acquisti all’interspar di via buozzi. un comportamento da sanzionare in quanto gli spostamenti che comportino il cambio di comune non sono ammessi. per diversi cittadini, dunque, la spesa all’interspar è diventata piuttosto cara in quanto la contravvenzione inflitta è stata di 280 euro (se pagati entro 30 giorni). ieri sono state numerose anche le segnalazioni sempre ai vigili di presunti “assembramenti” nei giardini condominiali di diversi palazzi. in molti casi le segnalazioni erano veritiere ed i vigili hanno dovuto ribadire a tutti il divieto di rapporti sociali. il permesso previsto nell’ultima ordinanza di kompatscher riguarda infatti solo la possibilità per un singolo nucleo familiare (con figli minorenni) di fare una rapida passeggiata nei pressi dello stabile di residenza, assolutamente senza contatti con altre persone. sono finiti nei guai, infine, due bolzanini che - in presenza della bella giornata - non hanno trovato di meglio (in barba a tutti i divieti) di farsi un picnic nella zona verde lungo l’isarco tra ponte roma e ponte resia.













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