Venosta,  primi indennizzi per le vittime del treno

Alla Comunità di valle sono arrivati 800mila euro: ora siamo pronti a distribuirli alle famiglie


Ezio Danieli


LACES. Sono in cassa i primi 800 mila euro di indennizzo alle vittime e ai feriti della tragedia del treno in Venosta. La Comunità di valle è pronta a distribuirli. Tragedia del treno in val Venosta: la prima rata del risarcimento, 800 mila euro, è stata versata dal Ministero dell'Interno nelle casse della Comunità comprensoriale della Val Venosta che ha dunque a disposizione i soldi e che deve quindi distribuirli sulla base di un'intesa con il presidente della giunta provinciale Durnwalder come prevede la legge stessa. Confermati anche i restanti 2 milioni e 200 mila euro, previsti da un capitolo del bilancio del Ministero per il 2012.

Il risarcimento alle vittime (erano state 9) ed ai feriti (27) di quella tragedia è dunque assicurato. Erano stati i due parlamentari Svp, Karl Zeller e Manfred Pinzger, ad adoperarsi per l'approvazione alla Camera ed in Senato di un emendamento che prevedeva, in favore delle vittime e dei feriti più gravi, un risarcimento di 3 milioni di euro. Il presidente della giunta provinciale ed i vertici della Comunità comprensoriale Val Venosta hanno successivamente stabilito i criteri in base ai quali i fondi verranno suddivisi tra i parenti delle nove vittime (compresi i conviventi more uxorio) e coloro che hanno subito lesioni gravi, anche in base alle singole situazioni economiche.

«La Comunità comprensoriale - commenta il presidente, nonchè sindaco di Lasa, Andreas Tappeiner - si è data subito da fare. La commissione si è già riunita una prima volta ed ha fissato un termine per la presentazione della documentazione relativa alle lesioni riportate. La priorità ovviamente è stata fissata a favore dei parenti delle nove vittime. Poi seguiremo una specie di scaletta che è prevista per legge: i contributi saranno elargiti a seconda della gravità delle lesioni riportate dai feriti che si trovavano in quel maledetto treno la mattina del 12 aprile 2010.

La commissione tornerà a riunirsi il 13 febbraio prossimo ed inizierà ad esaminare la documentazione. Adesso che sono arrivati i primi 800 mila euro la procedura sarà sicuramente veloce. Il ruolo della conmmissione in questo contesto è molto importante: è evidente che sarà facilitato se dai parenti delle vittime e da quelli dei feriti arriverà una relazione dettagliata su quanto hanno riportato nel tragico incidente».

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