Via la vecchia pista Iveco di via Volta: arrivano strada e rotonda

Per demolizione, bonifica e infrastrutture viarie si spenderanno 1,6 milioni. Da giugno i rumorosi blindati Lince verranno testati al Safety Park di Vadena



BOLZANO. Dopo quattro anni dall’insediamento delle varie aziende, chi lavora ai consorzi “Manus” e “10” in via Enzo Ferrari potrà finalmente disporre di una strada di accesso, bella comoda, sul lato ad Est dei due edifici. Soprattutto, però, farà riposare un po’ i timpani. A giugno, infatti, la pista Iveco verrà definitivamente chiusa e i rumorosi blindati Lince non romberanno più su e giù per le ripide rampe di prova. L’impianto verrà dismesso e demolito. L’area verrà in seguito bonificata e messa a disposizione delle aziende che vorranno insediarvisi. Contestualmente, la Provincia realizzerà una nuova strada, con rotonda e aiuolona centrale fra le due corsie.

La storica pista di prova dell’Iveco, in fondo a via Volta, verrà utilizzata ancora per poche settimane. Al Safety Park di Vadena, infatti, le società provinciali Business location Südtirol e Strutture trasporto Alto Adige hanno ormai terminato di realizzare la nuova pista di prova. Un impianto all’avanguardia ma, soprattutto, lontano dai centri abitati. La nuova pista di prova dei mezzi pesanti verrà utilizzata sia dall’Iveco che dalla stessa Provincia, motivo per cui l’opera, costata in totale 2,7 milioni di euro, è stata finanziata per metà dall’amministrazione provinciale e per metà dalla Industrial Vehicles Corporation del gruppo Fiat.

La notizia completa sull’Alto Adige in edicola.













Altre notizie

Podcast / Storia

Il Trentino nella Grande Guerra: un fremito dal Trentino irredento

La guerra infuria in Europa, gli uomini tra i 16 e i 50 anni sono al fronte, mentre l’Italia fa i conti con una disoccupazione crescente. In Trentino, come altrove, si dibatte sulla neutralità italiana, criticata dagli “energumeni della parola”. Tra le voci più sonore, quella della fazione che si batte per la “redenzione”, la liberazione dal giogo austriaco.

Attualità