Via Vintola, la protesta dei bambini: non toccate il nostro parco

Mobilitazione della mamme per salvare il campo giochi “Goethe”. Volantinaggi e feste per sensibilizzare il Comune: nei condomini non c’è il verde


di Riccardo Valletti


BOLZANO. Si chiamano Rosanna, Francesca, Tanja, Giovanna, Rosella, e ancora Marco, Thomas, Chiara e tanti altri. Sono i genitori delle frotte di bambini e bambine che quotidianamente affollano il parchetto all'ombra del centro giovanile Vintola 18, dietro le scuola Goethe.

Un fazzoletto di terra, con due altalene e uno scivolo, le panchine e un pergolato, quanto basta farne un punto d’incontro e di svago fondamentale per i piccoli e le loro famiglie. Per difendere questi pochi metri quadrati, i residenti del centro storico sono scesi in strada con una mobilitazione generale per protestare contro il progetto comunale di edificazione del nuovo polo scolastico che proprio in quel punto ci vuole far nascere l'ennesimo edificio, cancellando il parco. «Toglierci questo spazio significa chiuderci in casa - lamenta una mamma - il parco più vicino starebbe a più di un chilometro, e col passeggino diventa un'impresa, tra cantieri e marciapiedi stretti». Con gli anni i bambini hanno fatto amicizia, portando anche le famiglie a fare più vita sociale. «È diventato la nostra piazza - afferma un papà - ormai ci si dà appuntamento qui per le feste dei bambini o anche semplicemente per farli giocare tutti insieme, certo non è il parco perfetto e si potrebbe migliorarlo in tanti modi, ma da questo a dire che si può farne a meno mi pare un passo troppo lungo». Per sensibilizzare la popolazione, i bambini del parco stanno distribuendo da giorni volantini in centro storico, e manifesti sono stati appesi un po' ovunque , «stiamo organizzando un comitato di genitori - Rosanna Errico - e sono già molte le famiglie che hanno deciso di aderire, speriamo che il Comune desista da questa urbanistica della quantità, e lasci che il quartiere possa guardare anche un po' alla qualità della vita».

I genitori hanno scritto una lettera aperta alla città in vista della manifestazione-festa prevista lunedì prossimo dalle 15 alle 17 proprio al parco.

«Esiste un piccolo ma preziosissimo campo giochi in un punto nevralgico della nostra città - si legge -, che ormai tutti chiamano “Goethe-Vintola”. Si trova proprio in mezzo a tre scuole materne, una scuola elementare e il centro giovani Vintola18. E’ un punto di riferimento anche per i bimbi che frequentano i pochi distanti: asilo nido e Kindergarten St.Johann, Casabimbo in via dei Vanga, l’Elki in via della Roggia e il St. Heinrich in via Beato Arrigo. E’ un parchetto giovane, raccolto e imperfetto, ma nonostante ciò è diventato fulcro vitale delle famiglie abitanti nelle zone lì attorno (e non solo) generalmente prive di giardini o cortili condominiali e che si danno appuntamento qui tutti i giorni. Per giocare, per socializzare tra bimbi di diverse culture ed età, per fare merenda assieme, per chiacchierare e confrontarsi. Vogliamo evidenziare la rilevanza socio-culturale di questo campo giochi, organizzando una meravigliosa festa. Vogliamo aprirla a tutti. Ci saranno laboratori, giochi, lo spielbus del Vke, che appoggia in pieno l’iniziativa ». I genitori sottolineano anche «l’assenza di campi gioco di prossimità in tutto il quartiere e di conseguenza la maggiore importanza del campo giochi Vintola-Goethe).E ancora: «La necessità che i lavori in progetto per il nuovo polo scolastico tengano in primissimo piano l’esigenza di questo quartiere di avere un campo giochi almeno analogo a questo che si accelerino il più possibile le migliorie e gli interventi di messa in sicurezza dell’attuale campo giochi, che come dicevamo è imperfetto (mancano: recinzione zona gioco, copertura sulla buca della sabbia, segnaletica per i proprietari di cani, riparazioni strutturali di tettoie, tubi per l’irrigazione). Tutte cose già segnalate in passato alla circoscrizione ed in tempi più recenti agli assessori Randi e Pasquali».

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