Violenza sessuale a Merano: ridotta la pena a carico di Antonio Salzano
Lo stupratore di Merano, che già aveva goduto in primo grado degli sconti previsti dal rito abbreviato, è riuscito ad ottenere in appello un'altra riduzione di pena: un anno di sconto per un totale di 6 anni e 4 mesi
MERANO. Lo stupratore di Merano, che già aveva goduto in primo grado degli sconti previsti dal rito abbreviato condizionato, è riuscito ad ottenere in appello un'altra riduzione di pena. Si tratta di Antonio Salzano, il carpentiere arrestato lo scorso anno a Merano dopo un paio di violenze sessuali.
La prima fu compiuta a parco Marconi alle 6 del mattino ai danni di una donna che si recava al lavoro. I giudici di secondo grado hanno ridotto all'uomo la condanna a 6 anni e 4 mesi di reclusione, infliggendogli un anno in meno rispetto al primo grado.
In sostanza in appello la Corte (presidente Pacher) ha condannato Salzano solo per i casi che lui stesso aveva confessato.