Vitalizi, M5S parte civile in aula 

Via al processo sulle pensioni d’oro. Il comitato chiede 10 milioni di risarcimento



BOLZANO. I Cinque Stelle si costituiranno parte civile nel processo sui vitalizi d’oro nei confronti dell’ex presidente del Consiglio regionale Rosa Thaler Zelger e del consulente Gottfried Tappeiner. Il processo inizierà oggi a Bolzano. La decisione di costituirsi parte civile riguarda sia il consigliere provinciale trentino Filippo Degasperi che Cristiano Zanella, rappresentante del Comitato cittadino 5 Stelle Antivitalizi. «In rappresentanza di oltre mille cittadini che hanno firmato la petizione lanciata dal comitato, sia cartacea che via web, il comitato chiede come risarcimento 10,799 milioni di euro, pari al maggiore esborso che la Regione ha sostenuto per la liquidazione dell'anticipo dei vitalizi in seguito alla presunta truffa contestata a Zelger e Tappeiner», anticipa Zanella, «Il risarcimento sarà restituito alla Regione Trentino Alto Adige e sarà destinato ad un fondo vincolato a erogazioni socio assistenziali. A partire dal 2016, e quindi probabilmente proprio in seguito alla erogazione degli anticipi dei vitalizi, la Regione ha sospeso il trasferimento annuale di circa 12 milioni di euro al Comune di Trento per attività socio assistenziali, con grave danno ai cittadini che si sono visti aumentare le tariffe per prestazioni socio assistenziali e diminuire i servizi. Ad oggi sembra che la Regione non si costituirà parte civile, fatto molto indicativo su come la questione vitalizi sia stata gestita dalla politica nostrana in modo perlomeno poco chiaro». Rosa Thaler Zelger e Gottfried Tappeiner sono stati rinviati a giudizio, in concorso, per abuso d’ufficio e truffa in relazione alla determinazione dei parametri di calcolo degli importi liquidati ai consiglieri regionali «in attualizzazione delle rendite perse». Secondo l’accusa, la truffa contestata consisterebbe nell’avere determinato con criteri non corretti il cosiddetto «tasso di attualizzazione» per la liquidazione delle somme in anticipo sui tempi regolari.













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